COVER GIRL
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Non pensate che siano semplici
scambi di cortesia: basta vederle
insieme per capire che siamo
veramente in presenza di due
compagne, ovvero di due persone
che hanno imparato a fare della
vita di squadra un’occasione
di condivisione di piccole e
grandi cose. Poco importa se per
l’una - Francesca – l’amicizia si
gode più nelle vittorie (“se devo
scegliere un momento insieme,
scelgo sicuramente la cena con
la quale abbiamo festeggiato la
vittoria del triplete”), e per l’altra
– Giulia - nelle sconfitte (“mentre
nelle foto delle vittorie siamo
sempre tutte insieme, in quelle
delle sconfitte ci siamo sempre io
e la Franci a piangere l’una sulla
spalla dell’altra!”): la sostanza non
cambia. “Per me Giulia è come una
sorella: siamo amiche e viviamo ogni
esperienza con la consapevolezza
che conosciamo i nostri caratteri,
le nostre debolezze, ci aiutiamo nei
momenti più difficili e andiamo a
gonfie vele nei momenti più facili”.
Entrambe
riconoscono
la
loro complementarietà, con poli
opposti a seconda che ci si trovi
dentro o fuori dal campo: “Ci
compensiamo
assolutamente,
continua “la Franci”: lei è estrosa
e appariscente nella sua tecnica
come nelle sue esultanze, mentre è
assolutamente tranquilla fuori dal