Pallavoliamo Maggio 2014 | Page 148

CROSSOVER 150 la gestione dell’esultanza è importante in queste condizioni, al fine di non sprecare energie. Di regola ci sono 12 secondi tra la fine di una azione e il fischio della battuta successiva, ma quando fa così caldo gli arbitri sono clementi nel regalarne ben 3 in più. E poi ci sono i trucchetti… si vanno a pulire gli occhiali, ci si sistema la visiera, si copre la buca, si sistema la riga… insomma si rubano dei secondi a favore di qualche momento necessario a respirare, recuperare lucidità e concentrazione. Riuscire a restare nel “Qui e Ora”, cioè nel presente, durante la gara è importantissimo: con l’allenamento si punta a sviluppare la capacità di giocare ogni singola azione al 100% dando un valore quasi maniacale ad ogni punto…perché questo è l’unico momento che conta. Cosa è meglio non fare?