COVER GIRL
la mia scelta, ma ribadisco la mia
volontà di mettere tutto a questo
frutto prendendo per mano una
squadra e portandola verso il
miglior risultato possibile, e questa
squadra sarà Venelles”.
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Una determinazione che non
può che essere stata accresciuta
dalla recente esperienza degli
European Games di Baku: nel
gruppo guidato da Luca Cristofani,
Valeria era la regista titolare. “Non
ho creduto alle mie orecchie quando,
dopo gara 2 di semifinale scudetto
contro Novara, mi hanno chiamato
dicendomi: sei nella lista di Baku.
Non sapevo cosa pensare, ma il
fatto di dover preparare in fretta
i documenti per la partenza non
mi ha dato il tempo di riflettere,
ma solo di gioire per un’esprienza
in azzurro che sarebbe stata
sicuramente importante. Infatti
lo è stata: innanzitutto per la
competizione in se stessa, una vera
e propria mini-olimpiade europea,
nella quale si respira l’aria del
villaggio olimpico e si incontrano
ogni giorno atleti di discipline
diverse, delle quali magari non si
conosceva nemmeno l’esistenza.
Ci si ritrova davanti alla tv a fare
il tifo per i propri colori in ogni
situazione, alimentando il proprio
senso di appartenenza e di amore
per la maglia azzurra. Quando poi
scendi in campo a rappresentare