Pallavoliamo Giugno 2014 | Page 46

UN CUORE CON LE ALI costruisce un squadra ambiziosa di nome e, lo dirà il tempo, di fatto. Tra i dirigenti c’è Paola Croce, e il posto in campo spetta proprio ad Eva Mazzocchi, a quella ragazzina ormai cresciuta che sul campo riconquista la serie A che aveva deciso di abbandonare. Che cosa è cambiato, per far sì che oggi Eva accetti quello che un tempo le sembrava troppo grande e complesso? Questa promozione conquistata sul campo si sposa con i suoi desideri? E i suoi desideri sono sempre quelli di un tempo? Sono queste le domande che ci avvicinano ad Eva, sei anni dopo, e ci danno l’occasione per sperimentare ancora una volta il piacere di incontrarla. 46 “Sicuramente la promozione in serie A è una cosa per la quale ho lottato molto insieme alle mie compagne, un obiettivo che abbiamo condiviso e raggiungerlo non può che fare piacere. È stato un campionato strano: siamo partite vincendo, forti della solidità tecnica e dell’esperienza di alcune nostre giocatrici, per poi ritrovarci durante il girone di andata a non riuscire più a tenere il passo di alcune squadre che nel frattempo si erano evolute, unite, e stavano esprimendo una pallavolo migliore della nostra. Ci siamo guardate negli occhi e ci siamo dette che anche noi volevamo crescere e tornare ad essere la squadra da battere, e così, in accordo con la società, siamo state affidate ad un nuovo tecnico, Andrea Pistola, che ha introdotto un nuovo ritmo di lavoro, più intenso e sostenuto, con allenamenti quotidiani, cosa che prima non facevamo. Questo ha provocato un grande cambiamento nella vita di squadra, e nelle