L’INTRUSA
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conquistate in Belgio, Francesca ha deciso
di fare il grande passo, e di sostituire alle
rotelle una lama affilata, al cerchio, una
linea, che tagli il tempo aprendo un varco
al suo volo. L’Aeronautica Militare ha
puntato su di lei per essere rappresentata
alle Olimpiadi di Sochi, una scommessa
che Francesca ha accolto con gratitudine
e che cercherà in tutti i modi di rendere
vincente; la sua esperienza sul ghiaccio
non è tanta - “quando ero al liceo, quasi
ogni fine settimana facevo 700 km di
automobile, insieme ai miei genitori, per
andare ad allenarmi su ghiaccio... non
potevo ovviamente farlo quotidianamente,
vista la distanza, e così ho dovuto riprendere
confidenza con questa superficie”, racconta.
Eppure, Francesca mi è stata presentata
come colei che ha frantumato tutti i record
italiani sul ghiaccio, compresi i tempi
che resistevano quasi da un ventennio:
“frantumato”, verbo che ha continuato a
risuonarmi nell’orecchio creando anche un
po’ di soggezione nei confronti di questa
ragazza che sembra davvero inarrestabile.
“In effetti, i tempi conquistati sono stati
ottimi e mi hanno permesso di ottenere
le qualificazioni. Per allenarmi con la
Nazionale di pattinaggio sul ghiaccio, sto
sacrificando molto il mio tempo a casa,