B-SIDE
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bisogno, dai tifosi che ci fanno sentire il loro
supporto al 100%, indipendentemente dal
risultato delle partite. Mi sento fortunata
perchè ho giocato in molti Paesi, ma
l’atmosfera che c’è qui è unica nel suo genere.
È per questo che, nonostante le voci di
difficoltà finanziarie che ci sono in vari club,
ho sempre voluto giocare in Italia. È una
grande occasione per mettermi alla prova,
per fare una salto di qualità: quando
militavo nel campionato tedesco ero molto
sicura di me stessa e forse qui adesso ho
perso un po’ di quella sicurezza stando
in panchina, ma sono certa che quella di
venire in Italia è stata la scelta giusta da
fare. Voglio dimostrare a me stessa che
posso competere ad alti livelli e essere un
membro fondamentale della squadra”.
Dopo l’esperienza in America, Ciara di
trasferisce a giocare in Australia, prima di
rientrare in Europa, prima in Germania e,
da quest’anno, nel nostro Paese. Possiamo
dire quindi che questa atleta ha una visione
davvero planetaria di questo sport! “Ci sono
tante differenze da squadra a squadra e,
naturalmente, da Paese a paese. A Miami,
nel sistema universitario, la formazione e