Pallavoliamo Febbraio 2015 | Page 109

Ci sono atlete che, privilegiando lo studio, spesso smettono di giocare o restano a livello regionale: se riusciremo ad avviare il progetto per la prossima stagione, proponendolo già con le iscrizioni universitarie che la Liuc apre a marzo, potrebbero sfruttare questa nostra opportunità”. “Abbiamo la capacità di tirare fuori il meglio dai mezzi che abbiamo – è la valutazione del presidente Landonio – Lo si vede dalla squadra di B1 e dai suoi risultati di gruppo, che sono l’esempio di come tutti lavorino per gli obiettivi comuni, vero e proprio marchio della nostra società”. “Siamo soddisfatti di quanto fatto finora – aggiunge Pozzi – e i risultati attuali sono frutto del lavoro di un triennio. Le linee su cui proseguire sono queste: costruire nel settore giovanile per formare in casa le giocatrici da schierare prima nelle formazioni intermedie in regionale, poi anche in prima squadra. Un obiettivo concreto che ho in mente è consolidare la seconda squadra nei tornei regionali come sbocco diretto per le giovani. Un ritorno in serie A? Servono capitali che attualmente non abbiamo. Reperire sponsor, crescere atlete, mantenere i rapporti con i genitori sono tutte componenti che richiedono impegno. Ritengo che attualmente la serie B1 calzi a pennello per la nostra realtà”. Poi, visto che migliorare gli obiettivi iniziali è già tra le abilità messe in campo più volte, il futuro è aperto. Servizio di Stefano Pagli Nelle immagini di Giulio Fasiello, la squadra Under 14 (maglia blu) e la squadra Under 16 (maglia gialla) 109