Pallavoliamo Dicembre 2014 | Page 92

C SIAMO 92 un strada, lavorando per due agenzie di moda non solo come modella, ma anche come talent scout, dietro l’obiettivo, in un ambiente forse altrettanto incerto rispetto allo sport, ma che mi piace e mi appassiona allo stesso modo. Di certo tra le cose che lo sport mi ha insegnato, c’è anche una lezione importante: non è possibile programmare ogni cosa, il nostro futuro non dipende sempre e solo da noi. Bisogna essere bravi a cogliere delle occasioni, e nel farlo, l’importante è rimanere fedeli a se stessi. Grazie a Beppe Antonelli, che mi ha sempre sostenuto, sono qui a Villa Cortese, società che mi sta dando la possibilità di vivere della pallavolo ciò che mi piace, e al tempo stesso di continuare a percorrere la strada che mi darà da vivere, per questo non ho esitato un secondo quando mi hanno chiesto se, oltre ad allenarmi con loro, volevo anche essere tesserata per la loro società. Qui si continua a respirare un’aria leggera, si vede che la squadra si conosce da tempo e ha condiviso un percorso importante come quello delle giovanili. Io sono a disposizione di Mariagrazia Gini e se la squadra avrà bisogno di me mi farò trovare pronta”. Nel ritmo incalzante dettato dagli scatti realizzati per il servizio, si intravvedere un tatuaggio sul braccio, destro: un nome, Emilia, che Gaia ci tiene a ricordare: “Emilia è la mia nonna materna, scomparsa dopo aver Si ringrazia UNA Hotel Malpensa per la cordia