Pallavoliamo Dicembre 2014 | Page 80

C SIAMO mai, essendo sempre poco accomodante ma non facendomi mancare mai il suo sostegno. Solo che il nuoto non era proprio il mio sport: troppo solitario per un carattere come il mio. Se a questo aggiungiamo la visione del cartoon più celebre tra le pallavoliste, Mila&Shiro, il gioco è fatto...”. 80 Quello per la pallavolo diventa amore folle grazie a due atlete, Elisa Muri e Marta Lanza, che allenano le bimbe del minivolley nella Ardor: a colei che oggi è la palleggiatrice della LIU JO Modena, Gaia deve anche il suo ruolo. “Facevo la terza elementare, ed ero seduta in palestra insieme alle mie compagne: Elisa ci ha chiesto di raccontare in quale ruolo avremmo voluto giocare. Tutte le mie amiche volevano schiacciare, fare punto; io avevo nelle orecchie le parole di mio padre, che imparando a conoscere il volley con me mi aveva detto: secondo me la cosa più bella della pallavolo è palleggiare, perché sei sempre in mezzo al gioco! E poiché ero tra le poche che passava sotto la rete senza abbassarsi... ho risposto: il palleggiatore! Elisa ovviamente era già un ottimo ed influente esempio”. L’intuizione diventa una realtà avallata da un parere autorevole: quello di Luciano Pedullà. “Ho avuto la fortuna di fare qualche allenamento con lui in occasione di dimostrazioni durante i