Pallavoliamo Dicembre 2014 | Page 48

BATTICUORE un’altra giocatrice, tagliandomi fuori dal roster. Ci sono rimasta molto male da allora non ho più voluto indossare la maglia della nazionale”. Si potrebbe parlare di uno smacco olimpico. “Sono una giocatrice versatile e mi piace attaccare, ce l’ho nel sangue. Durante le gare do sempre tutta me stessa”. 48 Dai colli della Città Eterna alle colline di Volta Mantovana. Due stagioni ed altrettanti play off, prima dell’exploit ad Aprilia in A2 con il ‘double’ promozione e Coppa Italia, stagione, tuttavia, contraddistinta da un infortunio al ginocchio. “Ho giocato in molte società. In alcune mi sono sempre trovata bene, in altre meno. In certo momenti avrei potuto dare molto di più: sono stata infortunata fra Volta Mantovana ed Aprilia per quasi tre anni. Sono stati momenti difficili: quando sei in campo vali qualcosa altrimenti non sei più considerata né come giocatrice né tanto meno come persona”. Ed è proprio in questi momenti difficili che può emergere il lato oscuro dello sport. “Ma sono convinta di una cosa, e cioè che quando si cade bisogna avere la forza volontà e la voglia per