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che lottava inizialmente per la salvezza...
poi siamo diventate e ci siamo scoperte
una squadra molto unita e molto più forte
di quanto tutti pensavano, noi comprese.
Il merito è sicuramente di Marco: ha una
grande capacità di creare l’unità di intenti che
serve ad una squadra, e lo fa attraverso tante
piccole iniziative che aggregano le giocatrici
dentro e fuori dal campo, permettendo a
ciascuna di esprimere la propria indole, di
essere se stessa. È uno stile che ho apprezzato
e che mi ha insegnato a vivere ancora meglio
la mia appartenenza ad una squadra. Sono
per natura una persona combattiva, lo sono
ancor di più in campo, perché faccio ciò in cui
mi sento sicura: cerco di non far mancare mai
queste mie caratteristiche se possono essere di
aiuto alle mie compagne, così come la solarità