B-SIDE
A Volte R
N
24
o, non si tratta di un film dell’orrore, come il titolo “pescato” dalla
bibliografia di Stephen King potrebbe far pensare: si tratta di una
storia a tinte pastello, quelle dei vini e degli spritz della città di
Vicenza, e dei cristalli che li contengono e dove si specchiano i momenti della
vita quotidiana di chi abita nella città distesa sulle rive, ultimamente inquiete,
del Bacchiglione. Come in ogni bella storia, anche in questa c’è una protagonista:
non è una principessa che abita in un castello, ma le mura di casa e gli affetti
ritrovati la fanno sentire certamente come una principessa. Lei è Marilyn Strobbe,
venticinquenne vicentina che in questa stagione veste, da centrale, la maglia della
Obiettivo Risarcimento Vicenza.
Dopo una vita passata a viaggiare
inseguendo i suoi sogni pallavolistici, ecco
l’occasione di riabbracciare la propria città,
rivivendo il volley a partire dalle radici.
“Sono molto felice di giocare nel palazzetto
in cui sono cresciuta, è molto emozionante
per me, e i ricordi non possono non
affiorare. Sono partita da zero proprio qui,
iniziando tutto il percorso delle giovanili, e
dopo vari anni fuori casa respiro di nuovo
l’aria della mia città e del mio pubblico.
Solo che ora lo faccio giocando la serie A:
la società ha costruito una squadra con
l’ambizione di centrare la promozione, e
per ora meglio di così non potrebbe andare.
Anche se amo viaggiare e ho amato gli
anni trascorsi in luoghi diversi e a contatto
con diverse tradizioni, sono felice di aver