COVER GIRL
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stimolante, perché ogni scelta che faccio
ha conseguenze che ricadono sul mio
percorso, sul mio futuro... ho maggiori
responsabilità, qualche incertezza in
più, ma certamente grandi stimoli e
motivazioni”.
Nonostante l’animo nomade, un
beacher non è un lupo solitario, ma
deve circondarsi di persone che possano
sostenere la sua attività... ed è così che
Greta ricomincia a guardarsi intorno.
Oltre alle strutture che ospitino la sua
attività – Beachland a Brescia e Gigetta
Beach Arena di Civitanova Marche sono
quelle che hanno voluto scommettere
su questo ritorno – è lo spazio creato
dall’unità di intenti, che va creato ex
novo. “Ho cercato di pensare a chi, in
tutti gli anni vissuti tra pallavolo indoor
e beach volley, mi aveva ispirato più
fiducia, umanamente e professionalmente.
Sul preparatore atletico, non ho avuto
dubbi: si tratta di Alessandro Contadin,
conosciuto a Chieri, oggi a Novara,
giovane ma al tempo stesso esperto e
preparatissimo. Quando ha accettato di
far parte del mio staff, mi ha sollevato
di una grande preoccupazione! Per il
ruolo di allenatore, ho colto un’occasione: