Pallavoliamo Dicembre 2013 | Page 34

CALENDARIO sconfitte richiedono di essere metabolizzate, e ti impongono di ripensare e di ricercare i motivi per cui una sconfitta è arrivata, e soprattutto di trovare soluzioni per cercare di far meglio nelle occasioni seguenti. Una vittoria esalta, ma non fa pensare. Forse se ci chiedessimo anche il perché delle grandi vittorie... diventeremmo invincibili? Chissà. La sconfitta fa parte del gioco, io ne ho vissute di molto amare, e ad alcune penso ancora oggi: sono passaggi attraverso i quali sono cresciuta. 34 Mi rivedo un po’ nelle bambine che vengono a chiedermi l’autografo a fine gara: sia a San Donà che a Rovigo, sono circondata da tanto affetto soprattutto da parte delle tifose più piccole. Un affetto che all’inizio mi imbarazzava, perché io mi sento ancora un po’ come loro, all’inizio di un percorso, sul quale, davanti a me, sono passate tante persone che hanno fatto la storia della pallavolo. Adesso l’imbarazzo è un po’ svanito, e restano la gratificazione personale e il piacere sincero di regalare qualcosa – un autografo, un sorriso, qualche battuta – a delle pallavoliste in erba che in quel momento non desiderano altro! Insieme ai miei 20 anni, è arrivata anche la serie A: un salto di categoria non previsto, perché quando ho firmato con Rovigo la squadra non aveva ancora avuto il responso sull’iscrizione ala campionato, e io avrei giocato volentieri anche un altro anno di B1. Sono giovane, non voglio bruciare le tappe per poi accorgermi che sarei potuta andare più piano... non mi interessa la celebrità, l’affetto del pubblico non dipende dalla categoria in cui giochi, ma da quello che riesci a trasmettere stando in campo. Eppure, la serie A è decisamente emozionante: le trasferte in particolare sono belle, anche quando sono lunghe, mi piace girare l’Italia con la pallavolo! Non so se sono già all’altezza della categoria: alcuni mi considerano la sorpresa della stagione, ma io penso che la squadra intera abbia fatto bene in questa prima parte di campionato, e sia sorprendente, considerando il fatto che