CALENDARIO
Io, Veronica
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28 dicembre 2013: una data fatidica, nella quale staccherò il
biglietto dei 20 anni. Una cifra tonda, che ti porta a pensare... anche in questo
periodo frenetico, pre natalizio, con i regali da pensare, tra un allenamento e
una partita. Proprio pochi giorni fa, pensavo a cosa di questi vent’anni mi è
rimasto più impresso nella memoria: la prima cosa a tornarmi alla mente
sono stati i numerosi pianti al termine di tutti gli allenamenti andati
storti, o per la fatica di recuperare dopo gli infortuni che non mi sono
mancati in questi anni di volley. Ho pensato che davvero non ho
mai mollato, nonostante tutto, e alle mie spalle vedo tanto lavoro
e tanto sacrificio, non solo in palestra, ma anche nella semplice
vita di una ragazza adolescente. Però, non è questo il senso che
ha per me la pallavolo, non è questo che sta al primo posto:
guardando indietro vedo grandi gruppi, tante amiche, le
migliori che ho, che ho conosciuto in palestra, gli anni delle
nazionali, con un oro, due argenti e quattro bronzi, tante
stupidaggini e risate, spirito di squadra, tanto cuore. Mi
sembra incredibile che in soli vent’anni la pallavolo mi
abbia potuto regalare così tante emozioni. Perché, in
una parola, è questo che vedo, guardando indietro:
emozioni.
Emozioni, soprattutto nella sconfitta: non è
un caso che un detto dica che dalle sconfitte
si impara più che dalle vittorie, perché le