PARTECIPAZIONE · Participatory City
Le persone le cui abitudini motorie sono da
Alfred Rütten,
incentivare, come ad esempio i cittadini di un Comune,
Direttore del Dipartimento di Scienze dello Sport
sono coinvolte allo stesso grado di rappresentanti
Friedrich-Alexander-University Erlangen-Nuremberg ∙
Director of the Institute of Sport Science and Sport, Chair of the
Division of Physical Activity and Public Health Friedrich-Alexander
University Erlangen-Nuremberg
responsabili per gli ambienti che facilitano il
movimento, come ad esempio lo staff che gestisce
gli impianti sportivi, i gestori di impianti sportivi o
i rappresentanti del settore urbanistico. Partecipa
[email protected]
anche chi può promuovere azioni comunitarie per lo
Annika Frahsa
sviluppo dello sport, ad esempio i rappresentanti delle
Dipartimento di Scienze dello Sport, Friedrich-
commissioni consultive degli anziani, dei bambini,
Alexander-University Erlangen-Nuremberg ∙ Lecturer,
degli adolescenti, dei migranti, o i commissari per
Friedrich-Alexander University Erlangen-Nuremberg
le pari opportunità. Partecipano allo sviluppo delle
politiche amiche dell’AM anche i politici locali come i
Peter Gelius
sindaci o i rappresentanti dei partiti politici.
Dipartimento di Scienze dello Sport, Friedrich-
I partecipanti collaborano nello sviluppare misure che
Alexander-University Erlangen-Nuremberg ∙ Lecturer
promuovono le infrastrutture locali e il movimento. A
Friedrich-Alexander University Erlangen-Nuremberg
livello operativo le misure includono offerte concrete:
ad esempio corsi di AM per specifici gruppi target
così come cambiamenti strutturali che vadano nella
direzione di ambienti facilitanti come ad esempio
nuovi impianti o l’ampliamento delle modalità
di accesso e comportamento delle infrastrutture
esistenti. A livello partecipativo, le misure includono
meccanismi di coinvolgimento per promuovere
l’impegno collettivo nel prendere decisioni. Le
misure scelte collettivamente sono realizzate per
promuovere il coinvolgimento di attori normalmente
sottorappresentati nei processi decisionali. La
progettazione cooperativa tende anche a sviluppare
misure che promuovono direttamente politiche
amiche dell’AM, ad esempio regole locali nell’accesso
e nell’uso degli impianti, iniziative organizzative e le
incombenze dell’amministrazione sportiva.
Riferimenti bibliografici
_ Bundesinstitut für Sportwissenschaft (BISp), Leitfaden für die
Sportstättenentwicklungsplanung, Schorndorf: Hofmann, 2000.
_ DVS, Deutsche Vereinigung für Sportwissenschaft, 2010.
Memorandum zur kommunalen Sportentwicklungsplanung. Erarbeitet
vom ad-hoc-Ausschuss Sportentwicklungsplanung der dvs. Hamburg.
_ EC Commission of the European Union. (2007). White Paper “White
Paper on Sport”. COM /(2007) 391 final, Brussels, 2007. Scaricato da http://
ec.europa.eu/sport/white-paper/the-2007-white-paper-on-sport_en.htm.
_ EC Commission of the European Union, Developing the European
Dimension in Sport COM (2011) 12 final, Brussels, 2011.
_ EU Working Group “Sport & Health”, EU Physical activity guidelines.
Recommended policy actions in support of health-enhancing physical
activity, Brussels, 2008.
_ IMPALA project, Improving leisure-time physical activity in the
local arena (IMPALA): Assessment of national policies - report on
work package 1, 2010. Scaricato da www.impala-eu.org/fileadmin/
user_upload/impala_report_wp1_policies.pdf.
_ IMPALA project, Improving leisure-time physical activity in the local arena
(IMPALA): Assessment of mechanisms - report on work package 2, 2011.
Scaricato da www.impala-eu.org/fileadmin/user_upload/wp2_report.pdf.
_ Rütten A., Kooperative Planung – ein umsetzungsorientiertes
Sportstättenentwicklungskonzept. In A. Rütten & P. Rosskopf
(Eds.), Raum für Bewegung und Sport: Zukunftsperspektiven der
Sportstättenentwicklung (pp. 41–52), Stuttgart: Naglschmid, 1998.
_ Rütten A., Frahsa A., Engbers L., Suomi K., Kolb M., & on behalf
of the IMPALA project, Proposed European guidelines. Improving
infrastructures for LTPA in the local arena towards social equity, intersectoral collaboration and participation, 2011. Scaricato da www.impalaeu.org/fileadmin/user_upload/2011_IMPALA_guideline_web.pdf.
_ Rütten A., Schröder J. & Ziemainz H., Handbuch der kommunalen
Sportentwicklungsplanung, Aachen: Meyer & Meyer, 2003.
_ Suomi K., Collaborative planning in sport for all. In O. Pekka & R.
Telema (Eds.), Sport for all. Proceedings of the World Congress on Sport
for all, held in Tampere, Finland, on June 3-7, 1990 (pp. 501–707), 1991.
Amsterdam, New York, Oxford: Elsevier.
_ Suomi K., Kollaborative Sportplanung in der Aktionsforschung.
In A. Rütten & P. Rosskopf (Eds.), Raum für Bewegung und Sport.
Zukunftsperspektiven der Sportstättenentwicklung (pp. 61–70),
Stuttgart: Naglschmid, 1998.
Note
1_ In questo contesto viene preferita la traduzione della dicitura Physical
Activity come “attività motoria”, in quanto maggiormente legata all’idea
di benessere generale della persona, a quella letterale, adottata in Italia
soprattutto in ambito medico e preventivo, di “attività fisica”.
54 paesaggio urbano 3.2013