Premio Internazionale
“Domus restauro e conservazione”:
premiato il binomio ‘nuovo e antico’
International Prize “Domus restoration
and conservation“ awarded to
new architecture in historic contexts
Chiara Nardelli
Facoltà di Architettura
“Biagio Rossetti”
Università degli studi
di Ferrara
Si è conclusa la III edizione del Premio,
indetto da Fassa Bortolo e Università di Ferrara,
registrando un notevole aumento dei partecipanti,
provenienti da ogni parte del mondo
The third edition of the Prize, organized by Fassa Bortolo
and University of Ferrara, has been concluded with a considerable
increase in participants from all over the world
Si è conclusa la terza edizione del Premio
Internazionale “Domus restauro e conservazione”,
promosso dalla Facoltà di Architettura di Ferrara in
collaborazione con la nota azienda Fassa Bortolo
s.p.a., tra i primi produttori italiani di materiali per
l’edilizia. Quest’anno è stato possibile registrare
Arch. Andrea Bruno, Torino,
Italia. Restauro della
Cattedrale di Bagrati, Georgia
(in alto nella pagina accanto)
Arch. Andrea Bruno, Turin,
Italy. Restoration of the
Cathedral in Bagrati, Georgia
(above on the previous page)
un’adesione quasi doppia rispetto agli anni precedenti
da parte tanto dei professionisti, i quali presentano
progetti afferenti alla categoria delle opere realizzate,
quanto dei neolaureati, appartenenti alla sezione
progetti elaborati come tesi di laurea. Per la terza
edizione si sono registrati quasi duecento concorrenti,
giungendo poi a confrontarsi 85 opere e 49 tesi, con
Tadao Ando Architect
& Associates, Tokyo, Giappone.
Punta della Dogana, Venezia,
Italia (in basso)
Tadao Ando Architect
& Associates, Tokyo, Japan.
Punta della Dogana, Venice,
Italy (below)
interesse verso la conservazione degli edifici storici
nel panorama internazionale. In tre anni, la presenza
di studi stranieri è passata dal 15% del 2010 al 45%
dell’attuale edizione. Anche la giuria ha espresso
grande soddisfazione per la qualità, oltre che per
la quantità, dei progetti presentati, sottolineando
l’importanza che il Premio ricopre nell’ambito del
restauro, all’interno del panorama internazionale.
La commissione giudicatrice è composta da figure
di rilievo del panorama professionale, accademico
e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Il Prof. Arch. Giovanni Carbonara (Ordinario di
Restauro Architettonico e Direttore della Scuola
una presenza significativa di progettisti stranieri
di Specializzazione in Beni Architettonici e del
nella sezione Opere realizzate. Il progressivo aumento
Paesaggio, “Sapienza” Università degli Studi di Roma),
della partecipazione di concorrenti di provenienza
presidente di giuria, è stato affiancato dall’Arch.
non italiana è sintomo di un sempre più diffuso
Laura Moro (Direttore dell’Istituto Centrale per
2.2013
paesaggio urbano 61