Paesaggio Urbano 02.2013 | Page 63

Premio Internazionale “Domus restauro e conservazione”: premiato il binomio ‘nuovo e antico’ International Prize “Domus restoration and conservation“ awarded to new architecture in historic contexts Chiara Nardelli Facoltà di Architettura “Biagio Rossetti” Università degli studi di Ferrara Si è conclusa la III edizione del Premio, indetto da Fassa Bortolo e Università di Ferrara, registrando un notevole aumento dei partecipanti, provenienti da ogni parte del mondo The third edition of the Prize, organized by Fassa Bortolo and University of Ferrara, has been concluded with a considerable increase in participants from all over the world Si è conclusa la terza edizione del Premio Internazionale “Domus restauro e conservazione”, promosso dalla Facoltà di Architettura di Ferrara in collaborazione con la nota azienda Fassa Bortolo s.p.a., tra i primi produttori italiani di materiali per l’edilizia. Quest’anno è stato possibile registrare Arch. Andrea Bruno, Torino, Italia. Restauro della Cattedrale di Bagrati, Georgia (in alto nella pagina accanto) Arch. Andrea Bruno, Turin, Italy. Restoration of the Cathedral in Bagrati, Georgia (above on the previous page) un’adesione quasi doppia rispetto agli anni precedenti da parte tanto dei professionisti, i quali presentano progetti afferenti alla categoria delle opere realizzate, quanto dei neolaureati, appartenenti alla sezione progetti elaborati come tesi di laurea. Per la terza edizione si sono registrati quasi duecento concorrenti, giungendo poi a confrontarsi 85 opere e 49 tesi, con Tadao Ando Architect & Associates, Tokyo, Giappone. Punta della Dogana, Venezia, Italia (in basso) Tadao Ando Architect & Associates, Tokyo, Japan. Punta della Dogana, Venice, Italy (below) interesse verso la conservazione degli edifici storici nel panorama internazionale. In tre anni, la presenza di studi stranieri è passata dal 15% del 2010 al 45% dell’attuale edizione. Anche la giuria ha espresso grande soddisfazione per la qualità, oltre che per la quantità, dei progetti presentati, sottolineando l’importanza che il Premio ricopre nell’ambito del restauro, all’interno del panorama internazionale. La commissione giudicatrice è composta da figure di rilievo del panorama professionale, accademico e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Il Prof. Arch. Giovanni Carbonara (Ordinario di Restauro Architettonico e Direttore della Scuola una presenza significativa di progettisti stranieri di Specializzazione in Beni Architettonici e del nella sezione Opere realizzate. Il progressivo aumento Paesaggio, “Sapienza” Università degli Studi di Roma), della partecipazione di concorrenti di provenienza presidente di giuria, è stato affiancato dall’Arch. non italiana è sintomo di un sempre più diffuso Laura Moro (Direttore dell’Istituto Centrale per 2.2013 paesaggio urbano 61