1.1
Abitare in emergenza e prefabbricazione
l’automobile), nell’abitare d’emergenza la prefabbricazione si dimostra via
utile e necessaria per accelerare i tempi di ricostruzione. Il punto di vista
Viste le esigenze specifiche dell’abitare di emergenza, è immediato pensare
modernista riguardo l’argomento può essere differente e in qualche istanza
a un prodotto che sia pre-fabbricato, assemblabile in situ, che non sia uguale
superato, ma questo non implica che gli studi portati avanti dagli architetti a
in tutto il mondo ma che mantenga una propria adattabilità al contesto, e che
partire da quel filone non siano assolutamente preziosi e necessari alla
soprattutto offra la possibilità (o la necessità) di essere completato dai propri
ricerca attuale.
abitanti, secondo le diverse capacità e metodi che essi possiedono.
Possiamo distinguere il tipo e il grado di prefabbricazione in categorie al fine
Per questo motivo viene qui ripercorsa brevemente la storia della
di aiutarne la lettura critica. Alcune architetture sono costruite attraverso la
prefabbricazione attraverso alcuni punti salienti, per prospettare gli scenari
prefabbricazione dell’elemento base del sistema costruttivo che è predisposto
più utili a supporto della tesi, distinguendola da quella della fabbricazione
per accoppiarsi senza una gerarchia prestabilita; in questo caso il modo in
fuori cantiere1. Quest’ultima infatti rimanda all’antichità, almeno a partire dai
cui si accostano gli elementi determina in modo sostanziale l’architettura,
resti rinvenuti nel golfo di Tunisi di una imbarcazione che trasportava elementi
aprendo a un universo di possibilità di personalizzazione e differenziazione,
strutturali e decorativi di un tempio per una colonia romana in Nord Africa, ed
chiameremo questa categoria prefabbricazione “a elemento base”. Altre
esula per finalità e tipologia dai fini della trattazione. La cultura della
invece prevedono che intere parti prefabbricate di base, siano esse bi o
prefabbricazione è invece uno dei temi fondanti della sperimentazione
tridimensionali, siano già pensate per un numero limitato di impieghi e
modernista, nata dalla fusione di architettura e industria, volta alla definizione
accoppiamenti gerarchizzati, e ciò consegue nel fatto che la possibilità di
o legittimazione di un nuovo modo di vivere. Gropius, a titolo esemplificativo,
una diversa volumetria del prodotto finito sia possibile ma ridotta. Chiameremo
affermava che come il 90% delle persone non necessita più di scarpe su
questa categoria prefabbricazione “parziale”. Esistono infine sistemi per il
misura ma aquista quelle prodotte in serie, così deve accadere per le
quale l’unità abitativa è interamente pre-assemblata, con un volume concluso,
abitazioni2.
magari con possibilità di personalizzazione in fabbrica su richiesta del cliente
Questo nuovo modo di intendere la produzione in architettura porta con se la
o tramite kit appositi, ma che di fatto riduce la differenziazione a come i
sperimentazioni su nuovi materiali e nuovi sistemi costruttivi. Se nel pensiero
moduli vengono accostati uno all’altro. Chiameremo questa categoria
della Bauhaus la questione rifletteva la voglia di cambiare il costume, di
prefabbricazione “finita”.
spingerlo con forza e dall’alto, in modo quasi paternalista, verso la modernità
e verso il mondo dell’industria (guidato dall’incredibile oggetto che era
1 Indipendentemente l’uno dall’altro sia Les Corbusier che Gropius
nel
1923 scrivono che
prefabbricazione per necessità contingente e cultura della prefabbricazione sono due cose ben
distinte. Nella prima è totalmente assente infatti la spinta ideologica, quasi paternalistica, del quale
invece il movimento moderno si fece portatore.
2 Gropius W., 1923
10
1.1
Torten Siedlung, Gropius, assonometrico esploso.
1.2
Torten Siedlung, disegno assonometrico.
1.3
Disegno tecnico della macchina di Les Corbusier, uno dei tanti punti di contatto tra
architettura modernsista e industria.