ORE 12 ITALIA - Sanità 1/2017 | Page 43

ORE 12 ITALIA
EM : Beh , Venezia è un posto giusto ! Adesso non posso dire naturalmente che preferisco Venezia a tutti i posti del mondo . E ’ stata una bellissima situazione , dirigere due concerti in quella piazza . Bellissima Venezia , bellissimo è stato alla Scala , bellissimo a Santa Cecilia , tutti luoghi straordinari ! NBC : E dove vorrebbe dirigere il prossimo ? EM : Non penso mai al prossimo concerto ! Però , d ’ altro canto , devo dire che non ho mai diretto al Comunale di Firenze ! NBC : Ho capito … e senta , se dovesse scrivere o dirigere musica in un posto lontano dalla città , della civiltà moderna , un luogo che la ispira particolarmente … Mi viene in mente la Foresta Pluviale o l ’ Amazzonia ? EM : Immerso nel verde , bellissimo ! Scriverei una musica apposta . Mi viene in mente una situazione , nella quale ci sarebbero più orchestre , per esempio cinque , disposte lungo un cerchio nel verde che abbia come raggio 100-150 metri . Così la musica arriverebbe come un eco alla gente che si trova al centro , trasmessa tramite natura ed amplificazione . Ed il direttore ( io ) sarebbe visibile solamente tramite telecamere . NBC : Sicuramente la vegetazione e le piante ne godrebbero : le piante amano la musica . Per lei la musica può essere intesa come terapia ? Per le piante e gli animali può essere prodigiosa , per i bambini certamente una terapia … ma per lei ? EM : Un certo tipo di musica può esserlo , oppure può illuderci che sia una terapia : ci vuole una musica che non abbia punte , che sia serena , che abbia veramente una sospensione astratta e quindi deve avere delle caratteristiche che non disturbino ma che tranquillizzino . NBC : Certo ! C ’ è una sua musica che la tranquillizza , che quando l ’ ascolta la rilassa ? EM : Allora guardi , ce ne sono molte … però ce n ’ è una che mi fu commissionata dalla regione Trentino che ho scritto per cinque quartetti , una voce di soprano . Questi cinque quartetti che suonano prima da soli poi in combinazione mi pare fino a 36 combinazioni sincrone , ed era dedicata al Lago di Garda (“ Vidi Aquam ”). Prima la registrammo in sala da concerto , ma quando venne eseguita direttamente sul lago , le assicuro che fu uno spettacolo . NBC : Posso immaginare ! Si specchiava , sul lago ! EM : Si ! NBC : Senta maestro , lei da piccolo si immaginava a dirigere un ’ orchestra ? EM : No , no . Pensavo di fare il medico . NBC : Il medico . Come mai ? EM : Ma sa , io da piccolo avevo un pediatra che mio padre pagava bene ed allora era il pediatra dei figli di Mussolini … Era un professore romagnolo , si chiamava Ronchi e mi lasciava contento quando visitava me ed i miei fratelli , ed allora volevo fare il medico . NBC : E ’ davvero importante essere precisi nella direzione di un ’ orchestra ? E questa precisione si potrebbe paragonare alla precisione con la quale opera un medico ? EM : Sa , ci vuole per entrambi una grande concentrazione e precisione ! Solamente che se io sbaglio non muore nessuno e se ne accorgono in pochi … dirigendo , per fortuna , non si ha mai tra le mani la responsabilità della vita di una persona ! Comunque io mi accorgo che qualche volta l ’ orchestra allenta un po ’ la concentrazione , ma lo fa solamente anche quando io abbasso la guardia … ma poi me ne accorgo e mi riprendo immediatamente ! NBC : Maestro , non voglio annoiarla oltre , ed è stato un piacere poter parlare con lei ! EM : Non si preoccupi , non mi ha affatto annoiato ! Abbiamo toccato dei punti come la bacchetta ecc , che non ho mai toccato con nessuno , quindi lei è stato originalissimo ! NBC : Grazie . Ho amato la sua musica sin da bambino , quasi inconsapevolmente . La sua musica è sempre stata con me da quando avevo 5 anni … Allora la Rai , era il 1975 , trasmise “ Spazio 1999 ” una co-produzione tra Italia e UK . La Rai inserì alcuni dei suoi brani storici . A proposito , si nasce o no con la musica nel DNA ? Si può divenire compositori , se non lo si è dentro ? EM : Forse … non le so dire con sicurezza cose che non ho mai pensato , ma sicuramente quando mio padre , a 5 anni mi insegnò la chiave di violino , iniziai immediatamente a comporre … poi a 10 anni buttai tutto , ed ora non ce n ’ è più traccia … Comunque erano cose a 2 corni , questo faceva presupporre che io sia sempre stato adatto ai western . Mi piaceva l ’ Ouverture di “ Il franco cacciatore ” di C . M . Von Weber , oppure ascoltare alla radio “ L ’ improvviso ” di Giordano , però non pensavo di far il compositore . NBC : Le mancano i western ? EM : No ! Per nulla ! Anzi , li rifiuto ! ( ridono entrambi ). Dopo Leone , non posso più fare western . NBC : Ah , ok … quindi le manca ( Sergio ) Leone ! EM : Certo , come amico e come persona … NBC : E se arrivasse un “ nuovo ” Leone , magari con le stesse intuizioni , lei farebbe di nuovo western ? EM : Non credo , anche perché ho già rifiutato in via personale e non ufficiale , un grande film , che ha fatto un grande successo in America , ma lascio a voi cercare di capire il titolo , in quanto io non ne parlo più ! NBC : Sto già cercando di indovinare ! Senta , maestro è stata una bella chiacchierata , spero di poter venire al suo prossimo concerto , e magari scrutare un po ’ da vicino la sua bacchetta ! EM : Va bene ! Allora a presto e grazie , arrivederci ! NBC : Arrivederci e a presto !
43