Durante il conflitto i caduti furono sepolti
in piccoli cimiteri ubicati nei pressi dei
campi di battaglia.
Cimiteri militari furono inoltre allestiti
a Folgaria (a ridosso di quello civile),
a Lavarone (nei pressi dell’ospedale
maltese di Slaghenaufi)
e a Luserna, nell’area di Costalta.
Tra il 1921 e il 1932 le salme dei cimiteri
minori furono traslate nei più grandi
cimiteri di Folgaria (2.505 caduti) e di
Slaghenaufi (748 caduti).
Il cimitero di Costalta ospitò qualche
centinaio di caduti, anche italiani, la
maggior parte dei quali nel 1921 fu
trasferita al grande Ossario di Asiago
(54.286 caduti).
Tra il 1936 e il 1938 un Ossario
monumentale (20.279 caduti) fu costruito
anche a Rovereto, a monte della città.
Cimiteri militari
Folgaria, Slaghenaufi, Costalta
Cimitero di Slaghenaufi
Testo: Guido Baldessari e Davide Port
IC Altipiani di Folgaria, Lavarone, Luserna
Foto: Classi IV A e B Istituto Pavoniano Artigianelli - Trento
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