Operation Flashpoint - Climate Fiction 2010 | Page 31

alberi del fianco sinistro. Mi alzo e mi metto a correre come un cazzone impazzito zig-zagando. Zig-zago e mi butto in terra. Forse mi sbuccico i gomiti perché mi incominciano a frizzare, ma lì per li non ci faccio molto caso. Gattono per un pò. Mi fermo, ma non vedo nessuno. Mi alzo e corro zig-zagando ancora per poi buttarmi a terra. Striscio raggiungendo un cespuglio. Per fortuna ho solo 1 caricatore con 2 granate, insomma viaggio leggero. Merda quanto pesa questo maiale ! Il plotone ingaggia i nemici oltre gli alberi, necessitano di un fuoco d'interdizione sul fianco destro, mi devo appostare da qualche parte al coperto sul lato sinistro oltre gli alberi. Mi alzo e corro dritto verso gli alberi, dai Armstrong che c'é rimasto poco!. Zig-zago rapidamente tra gli alberi e trovo molti morti, chi riverso sul davanti in una pozza di sangue, taluni riversi all'indietro con delle gore rosse o la faccia sfondata. Sicuramente tutta opera mia, fuoco di saturazione di M60. Raggiungo un abete e mi ci butto sotto, poi ho un conato di vomito e faccio appena a tempo a vomitare da un lato senza imbrattare l'M60. Ho il manico della mimetica sporco di vomito, mi frizza la gola come se avessi il mal di gola, mi sente lo stomaco, ho sempre la nausea, mi sento in colpa, anche se son contento di averli beccati. Gengiskani di merda, se non li beccavo, avrebbero beccato me oppure il plotone. Il plotone é sotto il fuoco nemico sul fianco destro oltre gli alberi e lungo la piana!. Non ho tempo di pensare ad altro oppure quanti ne ho stesi con l'M60. Non mi frega!, ci penserò dopo!, apro il fuoco senza pensarci con rapide raffiche d'interdizione, sparo sulle luci degli spari, 2 burst per ogni lampo di fuoco, così tanto per essere sicuri!. Alcuni del nostro plotone sgattaiolano sugli alberi ai margini del bosco e tirano qualche granata. BUM!!, BUM!! Poi silenzio, completo. I nemici se non sono tutti morti, di certo se la son data a gambe oppure stanno sganciando il contatto. Urlo al sarge che sono basso, santa merda sono a metà della scatola dell'M60. Il sarge manda il light machine gunner (quello con l'm16+m203) che si stende poco distante da me. Io tiro un sospiro di sollievo, lui ride grasso, dice di non preoccuparsi. Io poi lancio verso gli alberi alle mie spalle, così a caso, le mie 2 granate, perché temo che tutto quel fuoco di copertura con l’M60 abbia attirato l’attenzione d’eventuali nemici, residui nascosti che potrebbero essere scesi dalla collina per dar man forte a quelli che se la filano dietro la valle?. Fantasie, non c’é nessuno… Ok cambio la canna all'M60 e ci verso sopra dell'acqua della borraccia, durerà di più, giusto per finire la scatola di ammos. Lascio la borraccia vuota da una parte. Il suggerimento del sarge é stato utile. Attendo in silenzio, il light machine gunner 31