possibile notare nella veste di Pilato sulla sinistra.
Con la mostra, come accennato, si è provveduto a ricontrollare il corpus delle opere attribuite al Porrettano, di cui l’esaustivo catalogo, inserito nelle ricerche di Nuèter, rende ben conto.
Lodevole è l’iniziativa di questa mostra porrettana, che è stata protagonista della vita culturale estiva della cittadina. Purtroppo, difficilmente le opere del Porrettano sono facilmente visibili, o perché ubicate troppo in alto o con luce non idonea, o perché chiuse in chiese di non facile accesso. A maggior ragione, dunque, si deve dar merito al curatore Alessandro Nesi e al Gruppo di Studi dell’Alta Valle del Reno, in particolare nella persona di Renzo Zagnoni, di aver voluto mettere nella giusta luce questa figura di pittore ancor poco studiata, ma così fortemente legata alla città di Porretta.
Caterina Bellezza
(le immagini del testo sono tratte da cartoline in vendita presso la mostra)
per approfondimenti si vedano:
http://www.comune.porrettaterme.bo.it/albo/files/mostra.pdf
http://www.nueter.com/uploads/Nesi%20Comunicato%20Mostra.pdf
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