NUOVA FINESTRA_Ottobre 2023 | Page 55

mento in laterizio facciavista , ritmato da lesene e aperture per l ’ illuminazione e aerazione degli ambienti interni , che ripropone i muraglioni in laterizio della prima parte di strada Val San Martino . L ’ intervento si contraddistingue per il nuovo rapporto tra pieni e vuoti , le testate di Palazzo Redentore sono scavate da loggiati rivestiti in legno naturale che attenuano l ’ imponenza del volume originario e aprono scorci inediti sulla città e sulla collina . La facciata su strada è scandita da aperture geometriche che riprendono le proporzioni originarie ma tenendo conto delle mutate funzioni interne . Il ritmo è accentuato dalle rigature verticali dell ’ intonaco e dai marcapiano appena accennati . La facciata interna , in continuo dialogo con l ’ abside della chiesa , è caratterizzata dalla griglia regolare in acciaio dei terrazzi con brise-soleil orizzontali in laterizio . La testata di Villa Angelica si presenta con una facciata in lamiera presso piegata preverniciata e retroilluminata che definisce un corpo aggettante in parte coperto e in parte terrazzato , che accentua la simmetria del volume originario , di cui sono riproposti i marcapiani , le lesene e i serramenti in legno verniciato originari . Le ville sul lato est del lotto si articolano in un gioco di volumi in intonaco grigio chiaro quali elementi di transizione fra città e collina . L ’ ingresso , concepito come un vuoto baricentrico , costituisce l ’ elemento di cerniera dell ’ intero intervento e di ricucitura con il contesto . È la nuova piaz-
53