NUOVA FINESTRA Novembre 2025 | Page 98

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La ricerca si concentra dunque su innovazioni discrete ma decisive.“ La nostra non è un’ industria di prodotti che durano cinque anni. I nostri distanziatori devono accompagnare il serramento per decenni”, sottolinea Rastner. Per questo l’ azienda distingue tra mode passeggere e sviluppi maturi, affrontando trend come automazione e sostenibilità con continuità e coerenza. Il dato più significativo arriva dall’ EPD pubblicato: un potenziale di riscaldamento globale pari a soli 0,15 kg di CO 2 per metro lineare.“ Abbiamo avviato il servizio‘ re: cycling’ per il recupero degli scarti dei nostri clienti, aiutandoli a ridurre le emissioni scope 3, le più difficili da abbattere. E altre novità sono in arrivo”. Sul fronte dell’ automazione, la sfida è legata alla carenza di manodopera specializzata:“ Molti clienti non trovano più operai. Per questo stiamo sviluppando, insieme a un partner, il processo più veloce e conveniente per produrre dei telai vetrocamera. Vogliamo che i nostri clienti possano affrontare senza limiti le richieste del mercato”.
Silvia Nicita, responsabile marketing Technoform Bautec Italia
TECHNOFORM BAUTEC ITALIA- IL COMFORT NEI SERRAMENTI IN ALLUMINIO I profili isolanti sono componenti che sfuggono all’ attenzione del cliente finale ma che risultano decisivi per le prestazioni.“ Noi, come divisione Insulation Solutions di Technoform”, spiega Silvia Nicita, responsabile marketing Technoform Bautec Italia,“ estrudiamo profili in plastica per il taglio termico di serramenti e facciate continue in alluminio.
I nostri profili sono normalmente di colore nero e visibili sul serramento solo al momento dell’ apertura. È un componente poco visibile per l’ utente finale che rende però possibile l’ isolamento termico nei serramenti di alluminio”. Il dettaglio invisibile che caratterizza davvero le performance è il materiale. Una caratteristica come la conducibilità termica, spiega Nicita,“ non è percettibile ma solo misurabile”. È qui che entra in gioco la LowLambda Polyamide, capace di raggiungere un valore di conducibilità termica di 0,21 W / mK, tra i più bassi disponibili sul mercato. Accanto ai materiali c’ è la progettazione. L’ ottimizzazione del design dei profili avviene già in fase di sviluppo e ha un doppio obiettivo: migliorare l’ isolamento termico e ridurre l’ impiego di materia prima.“ L’ isolamento di un serramento può essere incrementato utilizzando profili con cavità, setti o sagome speciali- osserva Nicita-. La performance viene valutata attraverso software che calcolano il valore Uf di anta e telaio partendo dalla sezione bidimensionale del sistema finestra”. La sfida resta quella di far comprendere al mercato il valore di ciò che non si vede.“ Lasciamo parlare i numeri”, afferma Nicita, ricordando che tra gli aspetti invisibili c’ è anche la scelta di materie prime riciclate. Nei profili in Recycled Polyamide e LowLambda Recycled Polyamide non emerge alcuna differenza a occhio nudo rispetto ai prodotti standard. Per questo l’ azienda si affida a certificazioni che garantiscono la tracciabilità del materiale riciclato in ogni fase del processo produttivo di estrusione. La ricerca, intanto, guarda ai benefici percepibili nella vita quotidiana. Un taglio termico efficiente riduce, per esempio, la formazione di condensa.“ Sicuramente questo ha un impatto sull’ esperienza quotidiana dell’ utilizzatore finale. Per questo ricerca e innovazione in Technoform sono orientati verso ogni minimo dettaglio che possa migliorare il comfort abitativo ed è la direzione su cui orientiamo la nostra innovazione”, conclude Silvia Nicita.
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