NUOVA FINESTRA Marzo 2025 | Page 87

i social media , le e-mail , le collaborazioni con altre aziende ? Ogni metodo ha un impatto diverso . Piattaforme di distribuzione : LinkedIn non è Facebook e Instagram non è YouTube . Ogni piattaforma richiede un adattamento del contenuto per essere efficace . Tempismo della distribuzione : il momento in cui i contenuti sono pubblicati può fare la differenza . Non si tratta solo del giorno o dell ’ orario , ma anche del contesto : il vostro pubblico è pronto a ricevere quel messaggio ?
CONOSCERE IL PROPRIO PUBBLICO DI RIFERIMENTO Conoscere il proprio pubblico è fondamentale , ma non basta : è importante anche capire come si comporta su ciascuna piattaforma . Per esempio , su LinkedIn gli utenti cercano contenuti professionali e casi studio , quindi è efficace una strategia di thought leadership per posizionare l ’ azienda come punto di riferimento . Su Instagram , invece , la preferenza è per contenuti visivi rapidi e d ’ impatto . Via e-mail , invece , si può adottare un tono più personale e dettagliato , utile per creare un rapporto continuativo . Comprendere queste dinamiche aiuta a distribuire i contenuti in modo ottimizzato , adattandoli sia al pubblico sia al contesto .
Media è , spesso , il blog aziendale , un vero e proprio hub di contenuti che , non solo , migliora il posizionamento sui motori di ricerca , ma guida anche i clienti nel funnel di vendita ( il processo che porta un utente a trasformarsi in cliente ). Utilizzando i modelli TOFU ( Top of the Funnel ), MOFU ( Middle of the Funnel ) e BOFU ( Bottom of the Funnel ), i contenuti possono essere adattati in base alla fase del percorso d ’ acquisto dei propri clienti : il primo , per attrarre chi non vi conosce , gli altri due , per nutrire l ’ interesse e favorire la conversione . Earned Media . Visibilità guadagnata grazie alla reputazione : come citazioni , recensioni , backlink da siti autorevoli , articoli su testate giornalistiche e condivisioni sui social media . L ’ E- arned Media aumenta la credibilità del marchio e migliora la
LE TRE CATEGORIE DELLA DISTRIBUZIONE DEI CONTENUTI Per una strategia di distribuzione efficace , è importante comprendere le tre categorie principali : Owned Media . Canali controllati direttamente : come il sito web , il blog , la newsletter e i social aziendali . Ottimizzando questi canali , è possibile gestire la narrazione del brand , migliorare la SEO , aumentare la visibilità su Google e creare una relazione diretta con il pubblico . Il cuore pulsante dell ’ Owned
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