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Intervenire sugli edifici storici richiede sensibilità e grande rispetto nei confronti della storia che essi rappresentano e raccontano, ma anche la capacità di riportarli nel presente, rendendoli al contempo innovativi. Una sfida intrigante, soprattutto in alcuni contesti, dove si aggiungono particolari condizioni al contorno. È il caso della città di Venezia, costruita su una laguna ed esposta a fenomeni di degrado intensi, dovuti all’ acqua, all’ umidità e anche all’ inquinamento. Oltre a temi connessi al consolidamento strutturale, soprattutto delle fondazioni, dato che ancora oggi gran parte degli edifici poggia su pali lignei, è primaria la questione della conservazione di superfici, finiture e componenti non strutturali. La manutenzione delle facciate richiede particolare attenzione: il restauro delle superfici in pietra, largamente utilizzata nei palazzi veneziani, deve avvenire con metodi non invasivi per evitare danni ai materiali originali e assicurare la massima compatibilità. Ma non è tutto qua, in quanto si aggiungono questioni legate anche alle nuove identità che si possono donare a edifici da una storia così lunga e importante. Da un lato, c’ è la tendenza( e l’ obbligo) a garantire coerenza e continuità con il passato, dall’ altro la necessità di trovare nuove strade. Un buon progetto, pur rispettando tutti i limiti e i vincoli del caso, dovrebbe proprio riuscire a tradurre anche le nuove esigenze di innovazione, modernità ed efficienza, in gesti totalmente rispettosi della storia e dell’ originalità del costruito. Conservazione e restauro, del resto, non richiedono di rinunciare agli standard e alle peculiarità dell’ edilizia contemporanea. In questo senso, un valido esempio è rappresentato dal The Venice Venice Hotel, il cui restauro, concluso nel 2023, è stato seguito dallo studio di architettura _ apml di Venezia, con New York City Teams.
IL PROGETTO DEL THE VENICE VENICE HOTEL Il The Venice Venice Hotel nasce da un intervento di recupero dello storico Palazzo Ca’ da Mosto e del vicino Palazzo Ca’ Dolfin( che ospita oggi un residence connesso all’ hotel), che si affacciano sul Canal Grande, tra il ponte di Rialto e il“ Mercato Vecchio”, nel sestiere di Cannaregio. L’ opera di restauro ha permes-
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Realizzazione: The Venice Venice Hotel Progetto architettonico: _ apml Architetti con New York City Team Località: Venezia Anno di realizzazione: 2023 Serramentista: Metal Infissi Srl Serramenti: Secco Sistemi
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