È una fase di transizione quella che sta vivendo il mercato degli automatismi per serramenti dopo il rimbalzo economico del 2022 . La fine degli incentivi fiscali ha influito sulla domanda complessiva , ma il settore continua a dimostrarsi solido grazie a fattori strutturali rilevanti , quali per esempi l ’ età avanzata degli edifici italiani e una radicata cultura della proprietà immobiliare . Secondo i dati di settore del comparto infissi motorizzati e automatismi per serramenti , rappresentato da UNAC , federata Anima , la produzione ha registrato un incremento moderato , ma positivo . Nel dettaglio , il valore è passato da 640 milioni di euro nel 2022 a 650 milioni di euro nel 2023 . Le previsioni per il 2024 stimano un ulteriore aumento dello 0,8 %, portando il totale a 655 milioni di euro . Per quanto riguarda le esportazioni , nel 2022 si è registrato un valore complessivo di 564 milioni di euro , salito leggermente a 569 milioni di euro nel 2023 . Tuttavia , le proiezioni per il 2024 indicano un calo del 2,5 %, con un valore stimato di 555 milioni di euro .
L ’ AUTOMAZIONE : UNA SCELTA STRATEGICA Un serramento automatico integra motori elettrici , sensori e centraline di controllo per consentire l ’ apertura e la chiusura senza intervento manuale . Grazie a sistemi di controllo remoto , come telecomandi , applicazioni per smartphone e assistenti vocali , è possibile gestire i serramenti in modo semplice e immediato . Ad esempio , una finestra dotata di sensori climatici può aprirsi automaticamente per migliorare la ventilazione , oppure chiudersi al rilevamento di pioggia , proteggendo così gli interni . Queste tecnologie non si limitano a migliorare la comodità quotidiana , ma rispondono anche a una crescente attenzione alla sicurezza , grazie a funzionalità come blocchi avanzati e sensori anti-intrusione . Inoltre , l ’ ntegrazione con le reti IoT consente di monitorare e controllare i serramenti da qualsiasi luogo , aumentando il livello di protezione . L ’ evoluzione tecnologica sta dimostrando come l ’ integrazione tra hardware e software nei sistemi di controllo accessi non solo migliori la qualità della vita , ma contribuisca anche al risparmio energetico . In un contesto globale sempre più attento all ’ efficienza e alla riduzione degli sprechi , adottare automatismi per serramenti è diventata una scelta strategica , oltre che tecnica . Scopriamo di più attraverso le testimonianze e le analisi dei protagonisti del settore , raccolte nella nostra inchiesta del mese .
CRESCE IL MERCATO ? Nonostante le difficoltà legate alla riduzione degli incentivi fiscali , i protagonisti del settore vedono opportunità di crescita . Francesco Monaco , direttore commerciale Topp dichiara : “ Per quanto riguarda la nostra attività , la crescita non è stata influenzata da superbonus o altri incentivi . È il risultato di una strategia mirata , basata su investimenti significativi nella ricerca e sviluppo di prodotti innovativi , che hanno arricchito ulteriormente la nostra gamma . Inoltre , grazie ad efficaci strategie di marketing , siamo riusciti a comunicare con chiarezza i vantaggi dei nostri prodotti e a collocarli nei canali di vendita più appropriati ”. Simone Ferro , direttore commerciale Somfy Italia sottolinea come il mercato della automazione per edifici sia in rapida evoluzione , spinto da diversi trend . “ Gli edifici intelligenti stanno diventando sempre più diffusi ” ha spiegato , “ e sono progettati per ottimizzare efficienza energetica , sicurezza e comfort grazie a tecnologie avanzate . Tra i fattori principali , il risparmio energetico gioca un ruolo fondamentale , con particolare attenzione ai sistemi HVAC e di illuminazione . L ’ integrazione dell ’ Internet delle Cose ( IoT ) permette un monitoraggio in tempo reale e una gestione più efficiente ”. Secondo Ferro lo sviluppo urbano , le innovazioni tecnologiche , come intelligenza artificiale e cloud , e i cambiamenti post-pandemia , come i sistemi touchless e il monitoraggio della qualità dell ’ aria , stanno guidando il settore . “ Cresce inoltre l ’ attenzione alla resilienza degli edifici contro eventi estremi e all ’ ottimizzazione dei data center per il settore IT . Questi trend - conclude - mostrano come l ’ automazione non sia più una scelta , ma una necessità per rendere gli edifici del futuro più sostenibili , sicuri e performanti ”. Anche Cinzia Bonfieni , responsabile commerciale di Meccatronica Automazioni Speciali conferma la crescita del settore nonostante sia una nicchia di mercato . “ Oggi , l ’ utenza è ben preparata all ’ automazione , conosce i concetti della domotica e integra con favore all ’ interno delle proprie abitazioni sistemi automatici che possono interagire tra loro e con l ’ uomo ”. “ Negli ultimi due anni , il mercato delle schermature solari ha vissuto una fase di stabilizzazione ”, ha dichiarato Andrea Cesaretti , general manager di Nice Italia riferendosi al rallentamento seguito alla riduzione degli incentivi fiscali come superbonus ed ecobonus . Ha poi aggiunto che , nonostante la diminuzione della dinamicità operativa rispetto ai periodi di maggiore sostegno , il settore rimane solido grazie a due fattori chiave : “ l ’ aumento dei progetti di ristrutturazione edilizia , trainati dalla propensione degli italiani alla proprietà immobiliare e l ’ età media avanzata del patrimonio edilizio del Paese . Questi elementi delineano un contesto favorevole per investimenti mirati a migliorare il comfort abitativo e l ’ efficienza energetica . In questo scenario , si inseriscono innovazioni come quelle proposte da Nice , che rispondono alle esigenze del mercato con soluzioni integrabili e connesse ”. “ Dormakaba si affaccia su diversi mercati non residenziali nei quali si stanno concentrando forti investimenti ,”, ha spiegato Alberto Bergamini , sales manager Dormakaba Italia , “ una tendenza emersa dopo la riduzione dei vari bonus . Guardando al futuro , il manager ha evidenziato come “ nel 2025 , il settore delle porte automatiche , con particolare attenzione alle soluzioni touchless , sarà quello in maggiore crescita , trainato dalla crescente richiesta di igiene e sicurezza emersa nel periodo post-covid ”. Bergamini ha inoltre sottolineato come l ’ integrazione delle porte automatiche con i sistemi hardware e software di controllo accessi dell ’ a- zienda stia ampliando l ’ efficienza . Questa innovazione , “ consente di limitare l ’ ingresso alle sole persone autorizzate , tracciare i movimenti e monitorare le aree degli edifici , contribuendo così a ridurre i costi della vigilanza ”. Sempre in merito all ’ andamento del settore , Beatrice Bergonzini , product platform lead di Cisa dichiara “ Da diversi anni , quello
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