NUOVA FINESTRA_Febbraio 2024 | Page 37

plessi multidisciplinari , con un numero sempre più elevato di progettisti , un enorme crescita di informazioni e , di conseguenza , la necessità di bilanciare tempi e costi , in allineamento a standard più elevati .
COS ’ È IL BIM ( OLTRE LO SVILUPPO DELL ’ ACRONIMO ) Possiamo dire che il BIM ( è una definizione nostra ) è un contenitore in cui stanno dentro e si possono includere in progressione tutti gli aspetti e le componenti progettuali : l ’ architettura e l ’ ingegneria , la costruzione e la gestione di edifici e infrastrutture , le strutture , gli impianti e le loro relazioni , la predittività del ciclo di vita e della manutenzione di un edificio . Concretamente è un modello digitale capace di descrivere un edificio ( o un ’ infrastruttura ) dalla realizzazione alla demolizione . La norma UNI 11337 distingue cinque fasi del processo di Building Information Modeling : 3D : si passa dal bidimensionale al tridimensionale , transito che consente di verificare come si pone l ’ oggetto architettonico nello scenario e come si relaziona alle condizioni di contorno ; 4D : entra in gioco la variabile tempo , non solo per la gestione manageriale del processo , ma per la simulazione delle fasi successive al processo progettuale . Tecnicamente , il BIM collega le attività con l ’ oggetto , disaggregandolo in una struttura analitica che si chiama Work Breakdown Structure . 5D : quantità e costi hanno un ’ importanza sostanziale . Il BIM li ricava non più dal disegno bidimensioinale , ma dalla modellazione tridimensionale attraverso un processo definito QTO , Quantity Take Off . È la prima fase della