Allora. Partiamo dalla base.
Visto che sei in Italia, devi sapere che come
networker sei sostanzialmente uno sfigato.
Una sorta di Fantozzi del network.
Perché? Perché l’Italia è uno dei Paesi più
rompi zebedei nel mondo del network, seconda
solo alla Cina. É bene che tu capisca fin da
subito queste cose.
In Italia, la stragrande maggioranza di tutte le
aziende di network marketing che decidono di
fare business sul nostro territorio vengono
“purgate” dalle autorità piuttosto velocemente.
Questo per due motivi principali: il primo è
perché in Italia abbiamo ancora oggi delle leggi
jurassiche e la nostra burocrazia è tra le
peggiori al mondo, il secondo è perché il nostro
Paese è ancora oggi pieno zeppo di mafia e di
persone che non vedono l’ora di vederti fallire
per invidia.
Questa roba purtroppo fa ancora parte del DNA
di molti italiani e se vuoi fare network in Italia
devi imparare ad averci a che fare.
Spesso capita che aziende vecchiotte facciano
del vero e proprio nonnismo alle aziende di
network nuove o che, addirittura, tentino,
tramite i soliti impiccetti italiani, di mettere i
bastoni tra le ruote alle nuove che arrivano
perché magari corrono troppo e in alcuni casi
pure più di loro.
Segnalazioni a tradimento alle autorità
competenti, colpi alle spalle, infiltrati agli
eventi per fare registrazioni vocali in attesa di
una parola sbagliata da parte di un leader,
false dichiarazioni, video testimonianze false e
chi più ne ha più nemetta.
Figata fare network in Italia eh? Comunque
tranquillo che c’è anche tantissima roba buona.
Per scelta personale preferisco, soprattutto
nella fase iniziale, parlare alla gente anche del
lato oscuro. Meglio forgiare le persone fin da
subito dicendo loro un po' di sana e cruda
verità così se resistono, capiscono che non è un
giochino, ma un vero e proprio business e
partono alla grande.
Bene, detto questo andiamo subito dritti al
centro del nucleo e parliamo di quali sono i
network seri ed affidabili e come riconoscerli,
di truffe e fregature.
Se decidi di fare network marketing partendo
dall’Italia, quello che devi sapere è che a conti
fatti, storia alla mano, i network più affidabili in
assoluto sono quelli che vendono prodotti.
Quindi parliamo di: integrazione alimentare,
controllo del peso, cosmetica, prodotti per la
casa e compagnia bella. Di solito questi
network, anche se non nascono in Italia, non
hanno grossi problemi con le autorità (nota
bene che ho detto di solito, non sempre).
Per quanto riguarda invece i network diservizi
come per esempio viaggi, energia,
assicurazioni e compagnia, la cosa si fa più
complessa perché storicamente questi
networkhanno quasisempre avuto problemi
conle autoritàe non hannopraticamentemai
aperto una sede inItalia.
Di solito iniziano con i prelanci del mercato e
poi ti vendono il sogno dell’apertura che non
arriverà mai per il semplice fatto che 95
manager americani su 100 sono dei perfetti
incapaci che non conoscono come funzionano
mercati difficili, come per esempio quello
italiano.
Se vuoi puntare sui network di servizi, ti
consiglio solo ed esclusivamente i made in
Italy, altrimenti il rischio è quello di investire 1-2 o 3 anni e più di lavoro con compagnie che
non apriranno mai in Italia e scompariranno
matematicamente.
Chi ti dice il contrario o è una capra o sta
tentando di sponsorizzarti. Fine.
Di aziende di network di Trading, Forex
nemmeno ne parlo. In Italia sono praticamente
tutti illegali. Potrei farti nomi, ma ho già
abbastanza nemici e non ho voglia, al
momento, di crearmene altri.
Poi ci sono anche i network a base di crypto
monete. Lì proprio la fregatura, secondo me, è
garantita nel 99% dei casi. I business di crypto
in Italia non sono assolutamente ben visti
dalle autorità e fioccano segnalazioni e
denunce che è una bellezza.