Abbiamo trovato questo punto in comune che unisce vendita e mentalismo capendo che in entrambe i contesti coesistono due esperienze soggettive di realtà l'outer reality e l'inner reality e abbiamo capito che dobbiamo essere gli architetti dell'outer reality con la massima cura, il massimo rispetto e la massima etica.
Per fare ciò però dobbiamo sapere chi è il cliente che abbiamo di fronte, come fare ciò unendo nuovamente alcune delle strategie del mentalismo con l'ambito della vendita?
La risposta è semplice: parlando di cold reading o in italiano lettura a freddo.
Questa strategia chiamata cold reading è ampiamente usata nel campo del mentalismo da quando ancora questo non era stato creato e i mentalisti erano meglio conosciuti come “medium” o “spiritisti”, parliamo circa dell'epoca vittoriana ovvero quel periodo nato poco prima di metà ottocento (più precisamente dal 20 giugno, data del mio compleanno, dell'ottocentotrentasette, al 22 gennaio del novecentoeuno).
In cosa consiste la lettura a freddo? Nonostante le mille leggende più o meno (più meno che più) fondate su questa pratica, la si può riassumere semplicemente con:
“dare la percezione ad un interlocutore sconosciuto e mai incontrato, di conoscere fatti e avvenimenti della sua vita che non si possono conoscere oltre che di riconoscere tratti specifici della sua personalità e del suo carattere in molti contesti della sua vita”.
Badate bene ho scritto “DARE LA PERCEZIONE”, queste tre parole non sono state poste a caso.
La lettura a freddo è una strategia che era ampiamente usata dai falsi medium e i falsi spiritisti in epoca vittoriana e nella belle epoque per guadagnare fiducia e fondamentalmente spillare denaro ad ignari creduloni che pensavano di poter parlare con
i propri cari defunti, cosa che almeno per quelle che sono state le mie ricerche,
non è mai successa.
Da quegli anni ai giorni nostri la cold reading
(o il cold reading) si è sviluppata molto raggiungendo limiti impensabili, una lettura a freddo basica (terribilmente basica) è rappresentata dall'oroscopo, una forma di lettura a freddo non abilmente vaga, ma più che altro vagamente abile… in cui più o meno tutti ci rispecchiamo.
Un abile cold reader non riesce ancora a “leggere nel pensiero” come succede nel culmine di un esperimento di mentalismo, ma riesce a creare una lettura accurata ed emozionante PRIMA di usare strategie di mentalismo per capire un pensiero specifico di uno spettatore. In poche parole se ad esempio un mentalista esegue un esperimento dove deve leggere nel pensiero il nome di una persona cara (esperimento che amo particolarmente) comincerà con il chiedere allo spettatore di pensare appunto ad una persona cara, dopo di che con le strategie di cold reading descriverà allo spettatore questa persona fisicamente e caratterialmente, dirà fatti e avvenimenti privati di questa persona pensata allo spettatore e poi, solo poi, staccandosi dal cold reading e arrivando alle tecniche di mentalismo, chiederà allo spettatore di pensare al nome di questa persona, e senza porgli alcuna domanda dirà allo spettatore il nome esatto a cui si sta pensando. Quindi il cold reading rappresenta un preliminare straordinario per arrivare all'orgasmo finale con la rivelazione del nome pensato tramite tecniche di mentalismo.
E così come il cold reading è utile nel mentalismo lo è anche nel processo di vendita, immaginate di poter dare la percezione al vostro cliente di poterlo capire al 100%, di parlargli di lui come se lo conosciate da sempre, tutti amano parlare di loro stessi e il fatto che lo possiate fare voi in modo così accurato e preciso farà solo bene alla vostra trattativa di vendita.
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