NM magazine World Settembre 2020 | Page 101

Quando l'arte del Mentalismo incontra l'arte della Vendita

l'incontro tra due forme artistiche solitamente può creare o qualcosa di straordinario, o qualcosa al contrario che stona e che non fa andare totalmente d'accordo e amalgamare in modo omogeneo le due parti.

E cosa succederebbe se considerassimo la vendita una vera e propria arte? E cos'altro succederebbe se tentassimo di mescolare l'arte della vendita con un'altra forma artistica, il mentalismo?

Incominciamo con ordine, con il presentarmi, mi chiamo Simone Ravenda e mi occupo professionalmente di mentalismo da 17 anni circa, i miei spettacoli sono rivolti soprattutto al contesto definito “corporate” cioè all'intrattenimento aziendale per eventi e cene aziendali o per eventi di formazione, tra i miei clienti ci sono Ikea, Ferrari, Alfa Romeo e molte altre aziende che hanno vissuto uno dei miei show.

oltre l'ambito del mentalismo che è la mia mansione più importante, sono un coach professionista in programmazione neuro linguistica e mi occupo di ipnosi Ericksoniana e non verbale da circa 8 anni.

Proseguendo con il fare ordine ora, vi pongo una domanda: che cosa è il mentalismo?

Molte persone forse ne hanno già sentito parlare, magari dal telefilm “The Mentalist” o da altro. Coloro che fanno parte del mondo della crescita personale e del mondo della formazione, probabilmente hanno visto qualche spettacolo di mentalismo e molto probabilmente, se il performer era all'altezza, ne sono rimasti folgorati e innamorati.

Il mentalismo è l'arte scenica della lettura del pensiero e dell'influenza psicologica del comportamento, una forma artistica antichissima che affonda le sue radici nell'antico Egitto, infatti, il primo “esperimento” di mentalismo (che ovviamente all'epoca assumeva un altro nome, il nome mentalismo è estremamente moderno e deriva da circa metà 900) di cui abbiamo traccia risale proprio all'era dei faraoni e più precisamente a circa 1.200 anni prima di Cristo con il Figlio del faraone Setne II: Siosiri.

Siosiri infatti, come descritto nei papiri di Setne II riusciva a leggere a distanza papiri chiusi e sigillati o almeno questo dicono le leggende su questo strano personaggio.

Ma quindi esistono persone che sono in grado di leggere la mente? Letteralmente percepire e capire i pensieri di un altro soggetto?

Diciamo che i mentalisti veri sono quanto più vicino a queste persone, un abile mentalista infatti mescola un grande numero di abilità portandole tutte al massimo, per distorcere e manipolare la percezione della realtà dei propri spettatori, tutto però con l'unico e solo fine di intrattenere, stupire e divertire.

Il mentalista infatti è un uomo (o una donna) di spettacolo e quello che esegue è uno show o sono delle esibizioni più o meno professionali, il mentalista non è un formatore, non è un coach.

Può essere ANCHE queste cose, ma quando si veste della sua figura di mentalista allora è un intrattenitore.

101

www.nmmagazineworld.com