My first Magazine Definitivo Dialogo_2-2018_24-12-2018-12563070 | Page 26

cultura cultura il maestro Giorgio Ulivieri e la Camerata musicale “Città di Arco” 25 anni di attività per la comunità di Romano Turrini u na meritevole realtà culturale del nostro terri- torio, sempre sostenuta dalla Cassa Rurale Alto Garda, è la Camerata musicale “Città di Arco”, fondata e guidata dal maestro Giorgio Ulivieri. Giorgio Ulivieri, musicista, nasce a Roma il 7 novembre 1936, da genitori che si sono conosciuti ad Arco. Vive a Roma fino al 1940, quando la madre, rimasta vedova nel 1938, decide di rientrare in Trentino: prima a Cavedine e poi ad Arco. Per poco più di un anno egli emigra con la ma- dre in Argentina (fra l’aprile 1948 e il maggio 1949), ma poi la sua infanzia e giovinezza sono legate alla città di Arco, a Caneve, in particolare. Fin da bambino, tutti ne apprezzano la bella voce e la capacità musicale. Spesso viene chiamato 26 ad esibirsi in piccoli concerti a scuola, per le ricorrenze di amici e conoscenti. Appena adolescente, viene invitato dal tenore arcense Roberto Turrini - cantante lirico afferma- to - a dedicarsi allo studio della musica, ancor prima che del canto. Incoraggiato anche dal nonno Cesare Travaglia, appassionato violinista, si dedica allo studio del violino. La passione per la musica e per il violino trova un metodo e un fondamento negli studi fatti prima con il maestro Elio Tamburini e poi con il prof. Giovanni Maroni. Il talento di violinista emerge chiaramente, portandolo a trascurare il canto. Nel 1958, all’età di 22 anni, con l’aiuto e lo stimolo dell’a- mico e suo professore di armonia e storia della musica Gianluigi Dardo, supera l’esame di ammissione al Conser- vatorio “Benedetto Marcello” di Venezia e viene iscritto al sesto anno nella classe di violino, sotto la guida del mae- stro Paolo Borciani, primo violino del celebre “Quartetto italiano”. Inizia un percorso impegnativo per il giovane di Arco, incoraggiato dall’allora consigliere comunale France- sco Monti, il quale chiede per lui un sussidio al Comune; aiuto economico che gli viene concesso con l’obbligo di mantenere una media dell’otto in tutte le materie. Sprona- to dalla fiducia concessagli dalla sua città, Giorgio Ulivieri si impegna al massimo nei suoi studi, con un desiderio ben preciso: ricambiare la città di Arco offrendo un concerto ai suoi concittadini, una volta diplomato. Il diploma arriva nel 1963. Nel frattempo, nel 1960, era stata costituita, a Bolzano, l’Orchestra Haydn, ancora oggi la nostra orchestra regionale. Giorgio Ulivieri viene scrit- turato come orchestrale dopo un’audizione con il maestro Pedrotti e rimane in orchestra per trent’anni. A questo im- pegno aggiunge però altre attività: studia musica barocca ad Innsbruck e fonda con alcuni amici l’Ensemble di musica rinascimentale “Oswald von Wolkenstein” con la quale tie- ne concerti in tutta Italia, in numerose città europee e in Giappone, esibendosi come cantante e strumentista. Con l’Ensemble incide alcuni dischi e partecipa a varie trasmis- sioni televisive. Per quattro anni, inoltre, studia composizione sotto la gui- da del maestro Andrea Mascagni e nel 1971 si diploma in canto, la sua vera vocazione. La sua vita, indiscutibilmente, ruota intorno alla musica. Al termine del suo servizio nell’Orchestra Haydn, nel 1992, si trasferisce da Bolzano ad Arco, città che comunque non aveva mai del tutto abbandonato. Qui non smette di in- teressarsi e dedicarsi alla musica e fin da subito contatta alcuni amici musicisti, buoni dilettanti, con i quali si ritrova a suonare nella cantina della sua casa di Caneve. Il gruppo mano a mano cresce e si consolida: nel 1993 sono una real- tà così coesa e costante, che si pensa di trovare una sala per prove d’assieme. Giorgio Ulivieri contatta il Comune e per interessamento dell’allora Assessore alla Cultura, Ruggero Morandi, si trova lo spazio presso la sede della Cassa Rurale di Arco. Da un incontro con Michele Liboni, nasce quindi l’idea di fondare la Camerata musicale “Città di Arco”. Il primo concerto viene proposto alla cittadinanza arcense nel luglio 1993. Giorgio Ulivieri sente con questa iniziati- va di aver mantenuto la sua promessa di regalare alla città un concerto di ringraziamento per il sostegno garantitogli nel compiere i suoi studi. É il primo di tanti concerti. Nei suoi 25 anni di attività, la Camerata musicale arcense può vantare al suo attivo ben 126 concerti, in gran parte tenuti proprio nella città di Arco. Il repertorio conta l’esecuzione di quasi duecento pezzi, con ogni tipo di organico, anche in collaborazione con voci soliste e con cori. Fin dalla fondazione di questa orchestra da camera, Gior- gio Ulivieri ne è stato il maestro e direttore artistico, ma soprattutto l’anima infaticabile e il motivatore. Ha inserito l’orchestra a pieno titolo nel panorama culturale della città, collaborando con tutte le associazioni e realtà culturali cit- tadine, dall’Amministrazione Comunale all’Università della Terza Età. Alcune iniziative sono state organizzate nel corso degli anni con il Circolo Culturale “La Palma”. Dal 1996, gra- zie ad un’idea condivisa dal maestro Ulivieri con Livio Mo- ratelli, allora presidente dell’associazione Lega Vita Serena, si propone ad Arco la rassegna “Domeniche in Musica”. Nei pomeriggi delle quattro domeniche del mese di gennaio, rinverdendo la tradizione musicale del periodo del Kurort, la Camerata organizza quattro concerti presso il Salone delle Feste del Casinò Municipale, riuscendo anche a valorizzare la storia di Arco ed i suoi protagonisti. Ogni anno la Came- rata Musicale “Città di Arco” propone un concerto di grande spessore nel calendario della “Pasqua Musicale Arcense” ed un concerto natalizio nel giorno dell’Immacolata. Occorre aggiungere che è motivo di soddisfazione per il maestro Ulivieri la carriera artistica intrapresa da suo figlio Nicola, affermato cantante lirico. Per tutto quanto è illustrato sopra, l’Amministrazione Co- munale di Arco ha deciso di attribuire al maestro Giorgio Ulivieri l’onorificenza al merito della Città di Arco “per il suo impegno a favore della promozione della musica e del- la cultura arcensi”, onorificenza che gli è stata conferita con una solenne cerimonia il giorno 30 settembre 2018, in occasione del concerto tenutosi nella chiesa parrocchiale di Bolognano per festeggiare il 25° di fondazione della Ca- merata musicale “Città di Arco”. In alto, concerto della Camerata musicale “Città di Arco” nella chiesa parrocchiale di Bolognano in occasione dei 25 anni di fondazione; a destra, il sindaco di Arco ha attribuito al maestro Giorgio Ulivieri l’onorificenza al merito al maestro Giorgio Ulivieri; nella pagina accanto, concerto della Camerata musicale “Città di Arco” nella Collegiata di Arco 27