I
TINO
VERSO L ’ ULTIMA BANDIERA A SCACCHI
PARTE 1
Il Gran Premio che chiuderà la stagione - la tappa a Valencia - vedrà concludersi una delle carriere sportive più grandi di sempre . Dopo 26 anni di competizioni a livello internazionale , culminate in nove titoli mondiali , 115 vittorie e 199 podi , Valentino Rossi appenderà il casco e la tuta al chiodo .
È passato tanto tempo da quando un adolescente dai capelli lunghi e sfrontato ha esordito nel 1996 al Gran Premio della Malesia andato in scena a Shah Alam . Da quel momento Rossi è diventato una delle icone sportive più famose al mondo e ha fatto conoscere la MotoGP™ ad un pubblico vastissimo . Come Tiger Woods nel golf e Michael Jordan nel basket prima di lui , Rossi è diventato noto anche tra coloro che fino a poco prima non avevano mai visto una gara di motociclismo .
Una combinazione di coraggio , talento , sfide , finali mozzafiato e divertimento inarrestabile : tutto questo ha fatto sì che milioni di appassionati amassero Rossi . In pista ha conquistato vittorie e titoli mondiali con apparente facilità , battendo tanti avversari agguerriti . La peculiarità dei suoi festeggiamenti ha contribuito a renderlo un ’ icona oltre che una leggenda davanti alle tribune di tutto il mondo che si sono colorate di giallo per sostenere la nuova stella sportiva .
È impossibile elencare tutti i traguardi che ha raggiunto ma , senza dubbio , tra i momenti più importanti troviamo i mondiali vinti con Aprilia nel 1997 in 125cc e nel 1999 in 250cc oltre al titolo di campione del mondo nel 2001 , l ’ ultimo anno della 500cc . Ciò che ha raggiunto al termine di una stagione che lo ha visto protagonista con il grande rivale di sempre Max Biaggi è semplicemente parte della sua leggenda . Rossi era soltanto all ’ inizio . Poi nel 2002 e nel 2003 sono arrivati altri due titoli in MotoGP™ in sella alla sua Honda RC211V nelle prime due stagioni della nuova era con i motori quattro tempi .
A chi diceva che i suoi erano successi facili e che Rossi vinceva grazie alla superiorità della sua Honda , per il 2004 il campione di Tavullia rispose lanciandosi in una sfida molto impegnativa , ovvero salire in sella alla Yamaha , Casa che vedeva da lontano il successo vista la sua M1 poco competitiva .
Accettò questa sfida con grande determinazione . Sete Gibernau dovette arrendersi al campione marchigiano . Rossi diventò così il secondo pilota nella storia – oltre a Eddie Lawson – ad aver vinto dei titoli iridati consecutivi con due Case diverse . Nel 2005 le cose non andarono poi così diversamente mentre nel 2006 il Campionato gli sfuggì solo all ’ ultima gara . Poi avvenne il passaggio dalle gomme Michelin alle Bridgestone : i suoi titoli mondiali non lasciano spazi a tanti dubbi .
A chi recentemente gli ha fatto domande sui grandi traguardi raggiunti , Rossi ha risposto : “ Nel corso della mia carriera ho avuto tanti momenti difficili . Ma quali sono quelli indimenticabili ? Direi i tre Campionati più importanti nella mia carriera : quello del 2001 quando ho vinto l ’ ultimo Campionato della 500cc e quello del 2004 quando ho vinto al primo anno con Yamaha ”.
Valentino Verso l ’ ultima bandiera a scacchi | 45