LA MONTAGNA
Sui versanti dell ' interno diversamente la vita era scandita dai ritmi dell ' agricoltura e dell ' allevamento, essendo vite ed ulivo protagonisti assoluti fin dai tempi in cui l ' Isola era feudo del Monastero S. Giulia di Brescia, che si era incaricato della bonifica del Sebino. Il territorio presenta pertanto numerosi terrazzatamenti, e le costruzioni hanno un aspetto più rustico, con uso abbondante di blocchi di medolo( calcare locale) e ciottoli, per i sentieri, le abitazioni e le costruzioni ipogee, perlopiù destinate a servire gli ambiti agricoli. Le macchie boscate scandiscono i confini dell ' antropizzato in maniera spontanea, influendo con il variare stagionale della loro colorazione sul carattere dei centri abitati.
Nella lettura del paesaggio è pertanto possibile riconoscere queste due polarità principali, che nel corso dei secoli si sono viste obbligate a stabilire un dialogo ricco di contaminazioni reciproche.