dipingere l'autunno:
raffaele bucci
di Federico Trosello
Raffaele Bucci, fotografo emiliano naturalista, ha voluto interpretare in maniera astratta e impressionista l'autunno del nostro appennino.
Ha dimenticato il dettaglio in favore delle forme astratte, i colori intensi e molto marcati sono la parte principale del suo lavoro.
Chiediamo direttamente a lui di raccontarci il suo progetto e come è stato realizzato:
Suspendisse quis leo erat. Etiam a sagittis dui, quis auctor leo. Mauris sit amet elementum nunc. Fusce facilisis leo vel iaculis scelerisque. Duis sed felis ultrices, porttitor urna ultricies, mollis mi. Nam sollicitudin neque nisl.
16
COME TI E' VENUTA L'IDEA DI QUESTO PROGETTO?
Sono partito con la voglia di realizzare un progetto fotografico sull'autunno diverso dal solito; volevo qualcosa di inusuale. Generalmente, le fotografie di paesaggio sono ricche di dettaglio ed hanno linee ben definite. Io invece, rimanendo sempre nel genere, ho realizzato con la macchina fotografica una specie di quadro impressionista. Volevo risaltare i colori il più possibile e, attraverso di loro, far capire al lettore cosa stava guardando. In questo progetto, tutto è mescolato, non ci sono
dettagli e contorni, solo il colore determina la scena.
Ho mantenuto un filo conduttore tra tutte le immagini utilizzando una tecnica ben definita.
DOVE SONO STATE SCATTATE PRINCIPALMENTE QUESTE FOTO E IN CHE ORARI HAI SCATTATO?
Per questo progetto ho delineato mentalmente un percorso dalla pianura alla montagna.
Punto di partenza il Parco fluviale del
Taro, passando dalle prime colline fra