P A G I N A 20
Giovedì 23 luglio 2020, nell’ambito del seminario
“Tra la Luce e le Tenebre. Angeli e Demoni nell’Horror,
nella Fantascienza e nel Fantasy” (Parco di Via Comunale
Colle Pardo - Genzano di Roma, 23-25 luglio
2020), il nostro Socio, nonché esponente per Ministero
per i beni e le attività culturali e per il turismo,
Luca Mazzocco ha tenuto una interessante relazione
dal titolo “Angeli e demoni nell’universo narrativo di
Martin Mystère”.
Dalla dispensa per seguire la relazione: “Nel 1982,
preceduto da una gestazione abbastanza complessa che ha
visto una serie di cambiamenti di nome e di collocazione
della città di origine, è uscito nelle edicole, ad opera di
quella che oggi è la Sergio Bonelli Editrice, un fumetto
che ha introdotto una serie di elementi di novità nel panorama
del fumetto italiano. Si tratta di Martin Mystère,
fumetto che prende il nome dal suo protagonista, un personaggio
che si muove in diversi ambiti, tra l’avventura,
il fantasy e l’horror, mostrando le sue competenze, dovute
in parte alla sua formazione universitaria (laurea in antropologia
culturale ad Harvard e specializzazione alla
Sorbona e al MIT) e in parte alle sue ricerche, che lo portano
a scontrarsi con il mystero in tutte le sue forme,
comprese quelle che riguardano il tema del seminario.
Infatti si è trovato spesso a scontrarsi con realtà ultraterrene,
che possono essere lette, a seconda della loro connotazione,
come angeli o demoni, oppure con umani che per
effetto di eventi soprannaturali o interventi tecnologici
assumevano una connotazione demoniaca. Il mio intervento
vuole focalizzare l’attenzione su alcuni personaggi
che appaiono più volte sia nel fumetto principale che nello
spin-off Storie di Altrove. Da un lato abbiamo in Nefillim,
esseri che sono il frutto dell’unione tra gli angeli e gli
uomini, partecipando di alcuni elementi di entrambi,
mentre dall’altro abbiamo la figura negativa di Algernon
Mabus, che unisce elementi umani e demoniaci, passando
attraverso e scontrandosi con il nostro eroe più volte nel
corso degli anni.”