AZIENDE
LA PAROLA A LORENZO BOGHICH CEO FORD TRUCKS ITALIA
Boghich quali sono le caratteristiche che avete considerato vincenti per decidere di affidare il vostro brand a Marco Cicini e alla sua Ecosistema Italia ? “ A parte la serietà e la competenza dell ’ imprenditore , la strategicità della posizione , la struttura bella , razionale e logica nella ripartizione tra parte commerciale e postvendita . Personalmente ho visto nascere questa struttura praticamente da prato verde e sono rimasto colpito anche dalla velocità con cui in pochi mesi è stato realizzato tutto quello che vediamo oggi ”.
Quindi oggi qual è il vostro dealer ideale ? “ Ecosistema Italia può essere il nostro modello ideale , come dimensione e come realtà . Da un dealer con queste caratteristiche oggi noi possiamo aspettarci un centinaio di veicoli venduti in un anno , considerato che oggi i nostri dealers più performanti , a seconda dell ’ area che coprono , arrivano anche a 250 mezzi all ’ anno . Questo dipende anche dalla tipologia di prodotto venduto : oggi noi in Italia vendiamo circa il 95 % di trattori , quando svilupperemo anche l ’ altra parte della gamma , quella dei rigidi che in Italia rappresentano circa il 35 / 40 % della domanda , chiaramente si amplieranno le opportunità e quindi anche i numeri ”.
Da Ecosistema Italia vediamo anche veicoli per l ’ ecologia … “ Questo anche grazie all ’ attività del nostro socio VRent , leader nel settore dell ’ ecologia in Italia , che di conseguenza ha dato a Ford Trucks un bel canale di ingresso nel settore . Chiaramente è un canale molto legato alle gare pubbliche con andamenti quindi abbastanza discontinui .
Anche quest ’ anno abbiamo comunque messo su strada un buon numero di veicoli per l ’ ecologia , soprattutto in Sicilia , e quindi ci auguriamo di migliorare i volumi anche in questo comparto , proprio grazie a questa importante collaborazione ”.
In Romagna avete inaugurato un ’ altra importante concessionaria , la Viocar , a che punto siete con il piano di sviluppo della rete ? “ Si tratta di un piano che avevamo annunciato sia per quanto riguarda i dealer sia per quanto concerne le officine di assistenza e stiamo procedendo secondo la tabella di marcia . Non è una crescita facile , soprattutto per quanto riguarda la rete di vendita , per due motivi , primo , non è così semplice trovare operatori seri e finanziariamente affidabili che abbiano voglia di investire in un business tanto complesso e delicato come quello del truck , poi perché oggi abbiamo abbandonato l ’ opzione di operatori multibrand che avevamo perseguito all ’ inizio della nostra presenza in Italia , rivolgendo la nostra attenzione e interesse a concessionari monobrand ”.
Quanto è importante il mercato italiano per Ford Trucks ? “ L ’ Italia rappresenta uno dei mercati più importanti , non tanto per i volumi perché ci sono altri Paesi , ad esempio la Germania che possono esprimere volumi ben maggiori , ma per l ’ immagine dell ’ Italia che nel mondo è il Paese che rappresenta l ’ automotive . La proprietà ha quindi investito e investe nel nostro Paese perché ha rappresentato e continua ad essere un biglietto da visita importante oggi che Ford Trucks ha praticamente completato la sua presenza in Europa , grazie anche al fatto che è partita dall ’ Italia ”. modello e un sistema differente ”, racconta Cicini , “ L ’ imprenditore è sempre figlio della sua storia e delle sue caratteristiche e noi nel nostro DNA abbiamo avuto fin da subito un pedigree consulenziale , secondo quella che io definisco la visione di studio satellite ”. Studio satellite ci incuriosisce e chiediamo lumi a Marco Cicini che appare molto a suo agio in polo blu griffata Ecosistema Italia , sul circuito dove i clienti provano il Ford F-Max : “ Da giovane in Mercedes , dove seguivo le grandi flotte , scrivevo su un foglio la parola cliente e tutto intorno altri termini , servizio finanziario , manutenzione , noleggio , assicurazione , tutela legale e tutto questo lo definivo ‘ studio
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