LOGISTICA E TRASPORTI Aprile/Maggio 2022 | Page 65

ORBASSANO : LE FASI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
Il pacchetto di interventi , nel corso della sua realizzazione , dovrà considerare le necessità operative di un terminale in attività . Il progetto a tale scopo ha dunque previsto la ratizzazione degli interventi , in 6 fasi . Fase 1 . Realizzazione azioni C1 e C2 ( durata 10 mesi ) Fase 2.3.4.5 Realizzazione azione B ( durata 6 mesi ) Fase 6 . Realizzazione azioni A e D ( durata 7 mesi ) Per ciò che concerne l ’ azione B , che rappresenta la maggiore complessità rispetto alle interferenze all ’ esercizio ferroviario , S . I . TO , in sinergia con R . F . I . promuoverà , per ogni tratto ferroviario ultimato , un collaudo tecnico-funzionale in corso d ’ opera , riducendo drasticamente i tempi di “ fuori esercizio ” dei binari interessati . Una commissione di collaudo tecnico-amministrativo in corso d ’ opera , prevista dalla convenzione con il MIMS provvederà ad eseguire semestralmente puntuali visite al cantiere , liberando le rate del finanziamento in base all ’ avanzamento dei lavori . La committente provvederà ad assicurare il migliore lay-out per agevolare la circolazione dei mezzi all ’ interno del terminale e operare un controllo costante del cantiere , minimizzando i tempi di interruzione servizio per posa binari e prevedendo , dove possibile , montaggi a piè d ’ opera in cantiere .
Planimetria delle opere stradali e ferroviarie
finanziamento ha già realizzato 500 m di nuovo piano caricatore . Azione D . Realizzazione di piazzale di 6.000 m2 con funzioni di area di sosta sicura e buffer per unità reefer Realizzazione di un ’ area pavimentata di 6.000 m2 , interna alla curva ferroviaria L , fino a lambire la Strada Decima e la recinzione del magazzino Nord 13 . Tale opera prosegue quella rappresentata al punto precedente e consta di due aree con funzioni rispettivamente di “ sosta sicura ” per i mezzi pesanti ( circa 3.000 m2 ) in attesa di accesso all ’ area terminalistica e di stoccaggio dedicato ad unità reefer ( circa 3.000 m2 ). Quest ’ ultimo buffer è concepito con la precisa intenzione di rafforzare le dotazioni in termini di “ dry-port ” dell ’ interporto , al servizio degli operatori del comparto “ food ” dello shipping marittimo e del combinato , a ridosso di primarie aziende di maturazione e della piattaforma del Centro Agro Alimentare di Torino . L ’ area reefer sarà dotata di circa 50 stalli plug , per reefer da 20 ’ o 40 ’ e interamente recintata e videosorvegliata mediante tecnologia OCR . L ’ area di sosta sicura permetterà ai veicoli in attesa di entrare sul terminal di poter sostare in una zona protetta e non creare disagi alla circolazione dell ’ area , con incolonnamenti presso il gateway . Si prevede , in step successivi , la completa remotizzazione dei consensi all ’ entrata , tramite l ’ installazione di segnaletica intelligente , sicronizzata con gli orari delle navette ferroviarie in arrivo . L ’ utilizzo sarà inoltre aperto a tutto il traffico pertinente il navettamento degli ISO container reefer da e verso il terminale e allo stazionamento dei vettori di linea .
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