to allo stesso mese dell ’ anno precedente . Questo significa che al di là delle note problematiche sulle materie prime , sulla carenza di semiconduttori e dei componenti , sulle supply chain in crisi e sui rincari dell ’ energia , lo sforzo produttivo delle fabbriche ha fatto sì che venissero rispettate le date di prevista consegna , consentendoci a livello europeo di consuntivare il 16,5 % di market share davanti a competitor titolati . Se poi guardo alla situazione di mercato di due anni prima , ante Covid-19 , sempre a livello Europa , le posizioni di Volvo Trucks , Scania e MAN erano molto più vicine mentre oggi si sono distanziate . Comunque , la cosa che reputo più importante è che nella stragrande maggioranza dei casi , l ’ anno scorso siamo riusciti a rispettare le date di consegna per cui ci eravamo impegnati , mantenendo con i clienti la parola data ”.
Soddisfatto , quindi ? “ Nel 2021 il mercato è tornato ai livelli del 2019 , tutti noi costruttori avremmo potuto e voluto fare di più , ma le condizioni oggettive che ci siamo trovati ad affrontare non ce l ’ hanno consentito . Nel secondo semestre dell ’ anno a fronte di una buona ripresa dei volumi c ’ è stata una compressione dei margini dovuta all ’ aumento dei costi di produzione a cui si sono aggiunti i tempi di consegna molto lunghi che hanno reso ancora più complicata la gestione . Il mercato dell ’ usato ha avuto una dinamica molto interessante , dovuta in parte alla carenza di prodotto nuovo , ma soprattutto alla qualità dell ’ offerta di mezzi , in Volvo Trucks la qualità dei veicoli usati degli ultimi tre anni è altissima , che ha consentito una rivalutazione del mercato , aumentando i prezzi . In sintesi , un 2021 positivo con un miglioramento della capacità previsionale nel secondo semestre per quanto riguarda le consegne , anno molto buono per l ’ usato con meno volumi ma prezzi in crescita , buona ripresa dei ricambi che per quanto riguarda la nostra azienda ci ha visto chiudere l ’ anno con un incremento percentuale a doppia cifra , riportandoci a valori superiori al 2019 ”.
E allora parliamo dell ’ oggi e anche un po ’ del domani … “ Il 2022 è praticamente già fatto ed è caratterizzato da tempi di consegna lunghi , infatti stiamo già ordinando con consegna 2023 . Questo è dovuto sicuramente alla carenza di componenti , chips in testa ma non solo , ma anche a una parte di clientela che ha anticipato i programmi di acquisto o ha comprato di più per il timore di non avere i veicoli in tempo . In Volvo Trucks continueremo a tenere sotto controllo queste dinamiche per consentire a tutti i clienti di soddisfare i loro bisogni , cercando di tornare al più presto possibile alla fabbrica sartoriale con cui ci siamo sempre rapportati e a una programmazione di consegne a due tre mesi . Per quanto riguarda il futuro , nei prossimi due , tre anni ci aspettiamo un mercato di sostituzione dei mezzi che hanno dieci anni , quindi inizieranno a essere sostituiti i veicoli acquistati negli anni di ripresa della domanda dopo la crisi del 2008 . Un mercato tendenzialmente positivo a cui si andrà ad aggiungere una quota di domanda repressa che non è stata soddisfatta nel 2020 e 2021 . Anche per i ricambi la nostra previsione per il 2022 e gli anni a seguire è buona , perché la quota di veicoli di dieci anni e oltre di anzianità che non verrà sostituita avrà necessità di manutenzione . La qualità dei mezzi è migliore ma l ’ effetto volume determinerà un impatto sicuramente positivo . Chiaramente non è tutto così rose e fiori : a contrastare questa visione positiva delle dinamiche di mercato nel futuro ci sono i rincari del gas , del gasolio , l ’ inflazione galoppante ,
Giovanni Dattoli , Amministratore Delegato di VOLVO Trucks Italia
gli effetti della guerra in Ucraina , le incertezze sulla stabilità geopolitica del pianeta . Ci saranno quindi dinamiche positive e negative , certezze e interrogativi , ma il mercato di sostituzione e la domanda repressa sono dati di fatto , quindi il minimo che ci si può attendere nel futuro a medio termine è un mercato in linea con 2021 ”.
Volvo Trucks ha tracciato una roadmap precisa verso la transizione energetica . Cosa succederà nel 2022 e negli anni a seguire ? “ La nostra roadmap , il nostro ‘ viaggio verso le emissioni zero ’, come ci piace chiamarlo in Volvo Trucks è chiaramente fissata ed è suddivisa in tre fasce di percorrenza : area urbana , fino a 300 chilometri e fino a 27 tonnellate di PTT , dove si collocano distribuzione urbana , frigo , raccolta rifiuti e cantieri urbani , trazione elettrica ; media percorrenza , sempre fino
OGISTICA rasporti 29