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2 | LO SPORT cremonese | Venerdì 13 dicembre 2019
CAMPIONATO
>>>
Grigiorossi
chiamati
a reagire
subito
>>>
Gli umbri
viaggiano
in perfetta
media playoff
IL PUNTO
Una Cremo affamata
di punti attende
il Perugia di Oddo
di Paolo Loda
i cardini attorno i quali far ruo-
tare la rivoluzione copernicana
che tutti si attendono. L’attuale
situazione di classifica impone di
accantonare in un angolo della
mente le aspettative di inizio sta-
gione per concentrarsi unicamen-
te sulla chiave di volta da azio-
nare per risolvere il presente. La
rosa grigiorossa ha risorse e valo-
ri che al momento hanno faticato
ad affiorare.
S
tay hungry. Siate affamati.
La frase è celebre: la pro-
nunciò Steve Jobs rivol-
gendosi ai laureandi della
Stanford University. Un invito a
pescare nella propria bisaccia in-
teriore ed estrarre sempre il me-
glio di sé. Davanti al più impor-
tante dei successi raggiunti, così
come di fronte al più catastrofico
degli insuccessi.
Quando mancano 4 giornate al
termine del girone d’andata, alla
Cremo è chiesto di trovare proprio
quel tipo di fame, atavica. Per trar-
si d’impiccio da una situazione
che vede i grigiorossi pericolosa-
mente zavorrati in classifica è ne-
cessario essere affamati di: auto-
stima, coraggio, tenacia. E umiltà.
Autostima e consapevolezza sono
Mister Baroni
Il peso dei mancati successi ren-
de ancora più sotterraneo questo
fiume carsico e si riflette sul cam-
po in prestazioni lontane dal reale
potenziale che il gruppo dovrebbe
sprigionare. Ecco allora entrare
in scena il terzo elemento, indi-
spensabile a ricostruire la tela
strappata: il coraggio. Di guar-
darsi negli occhi nel chiuso dello
spogliatoio e ripartire. Il coraggio
In alto l’occasione di Caracciolo, sopra Soddimo controlla palla
di proporre un pensiero positivo
anche quando tutto sembra voler
andare nel verso sbagliato. Il co-
raggio di prendere per le corna la
situazione e con essa gli avversari
che si vanno ad affrontare. Con-
solidata la nuova strategia d’azio-
ne, non resterà che perseguirla
con tenacia.
In queste 15 giornate il campo
ha detto che il rendimento della
Cremonese vale un posto nei play
out, l’indice di realizzazione è tra
i più bassi di sempre, la capacità
di reazione davanti alle difficoltà
è condizionata da troppe criticità.
Eppure cambiare il volto ad una
stagione inaspettatamente sotto-
tono non solo è possibile, ma è
doveroso.
Domenica allo Zini arriva il Pe-
rugia. Un collettivo ben equipag-
giato che sta viaggiando di buona
lena nonostante le battute d’arre-
sto patite nell’ultimo mese.
Il Grifo, trascinato dai gol di Iem-
mello e guidato in panchina da
Massimo Oddo coltiva il proprio
sogno sull’onda dell’energia accu-
mulata la passata stagione quan-
do riuscì a partecipare al ballo
dei play off a scapito di Palemo
e Cremonese (battuta nell’ultima
giornata), infilandosi nel salotto
buono dopo che la porta sembra-
va già sbarrata. Proprio quell’e-
pilogo insegna il dovere del “non
mollare mai”.
Tattica, tecniche, idee, corsa. Ser-
virà tutto alla Cremo per venire a
capo del Perugia e del momento
burrascoso che sta attraversan-
do. Ma soprattutto servirà una
squadra affamata: di se stessa.