8 | LO SPORT cremonese | Venerdì 29 novembre 2019
COPPA ITALIA
Sfida all’Empoli
Martedì 3 dicembre prezzi promozionali per la gara dello Zini
In palio il passaggio agli ottavi: chi vince sfiderà la Lazio
La Cremonese dovrà fare a meno
di pedine importanti (Kings-
ley e Deli sono ai box per guai
muscolari, Ravanelli è stato ap-
piedato dal giudice sportivo),
ma all’interno dell’organico ha
risorse tecniche e umane per
sopperire a qualsiasi tipo di de-
fezione. L’Empoli di Laribi, Dezi,
Stulac, La Gumina e Mancuso è
invece alla ricerca della quadra-
tura del cerchio dopo l’arrivo di
Muzzi. Il nuovo tecnico da Buc-
chi ha ereditato un organico di
primissima scelta e un modulo,
il 4-3-1-2, che dovrebbe avere il
compito di nobilitarlo.
di Redazione
M
artedì prossimo torna
la Coppa Italia. Al mo-
mento si tratta della
competizione che sta
regalando le maggiori soddis-
fazioni ai grigiorossi e ai suoi
sostenitori. L’avversario di turno
è l’Empoli, che con la Cremonese
sta condividendo qualche tribo-
lazione di troppo nel campionato
di Serie B, tanto che i toscani,
una delle corazzate allestite per
tentare il grande salto in A, han-
no sostituito Cristian Bucchi con
Roberto Muzzi nel tentativo di
ridare smalto alla loro corsa.
Sta di fatto che allo Zini sarà in
palio il passaggio agli Ottavi di
finale della manifestazione con-
quistata lo scorso anno dalla
Lazio. E sono proprio i bianca-
zzurri detentori del titolo gli av-
versari predestinati per chi rius-
cirà a vincere la sfida di martedì.
Il blasone della Lazio è solo uno
dei tanti motivi che daranno an-
cora più valore a Cremonese-Em-
poli. Vincere e convincere sarà
l’imperativo che accompagnerà
I
grigiorossi
arrivano
all’appuntamento
dopo
aver
eliminato la Virtus Francavilla
battendo i pugliesi allo Zini con
un rotondo 4-0 ed aver espug-
nato il Bentegodi, piegando
ai supplementari l’Hellas Ve-
rona con il punteggio di 2-1.
Gli azzurri hanno invece battuto
prima la Reggina (2-1) e successi-
vamente il Pescara ai tempi sup-
plementari.
Si gioca alle 15. Anche per ques-
to la società ha scelto di favorire
l’afflusso del pubblico garantendo
tariffe agevolate. Il biglietto in-
tero dei settori Tribuna (Centrale
e Laterale Nord o Sud) costa 15
euro (10 il ridotto), 5 quello di
Parterre e Curva (Nord e Sud).
La gioia dei grigiorossi dopo il gol di Soddimo realizzato nella gara di campionato
grigiorossi e azzurri per l’intero
incontro. La classifica non in
linea per entrambe con le ambi-
zioni della vigilia, la prospettiva
di un entusiasmo da alimentare
risultato su risultato, la neces-
sità di palesare progressi che sa-
ranno di conforto per affrontare
il campionato con il giusto passo.
Gli ingredienti per rendere ques-
to Cremo-Empoli un big match
a tutto tondo non mancano.
Gli abbonati, unicamente pre-
sentando il loro abbonamento
agli sportelli di via Cardinal Mas-
saia, possono contare su ulteriori
sconti per il Settore Tribuna: 10
euro l’intero e 5 il ridotto.
CORDOGLIO
Signora Carla, ti sia lieve la terra
di Angelo Galimberti
Si è spenta nella prima mattinata
di lunedì 11 novembre Carla Bo-
nazzoli, la mitica Carla dello Zini
che da qualche tempo era ospite
della casa di riposo “Giovanni e
Luciana Arvedi”.
Carla Bonazzoli
Se ne è andata nel suo stile, ri-
servato e discreto, alla vigilia del
suo novantaseiesimo comple-
anno. Era nata infatti il 23 no-
vembre 1923 in uno “chalet”, lei
amava definirlo così, all’interno
del perimetro dello stadio Zini.
Sorella di Gianni, mezzala con
qualche presenza in prima squa-
dra a cavallo fra gli anni quaran-
ta e cinquanta, figlia di Vittorio,
il grande magazziniere conosciu-
to da tutti come “Baj”, e della
signora Nina, per una vita guar-
darobiera dei grigiorossi, sino al
luglio scorso ha abitato il minu-
scolo appartamento incastona-
to sotto la tribuna dello stadio.
Sino agli anni Ottanta la sua casa
è stata la sede della Cremonese.
Attorno al tavolo della sua cu-
cina, davanti al suo proverbiale
caffè, si è praticamente svolta tut-
ta la storia grigiorossa senza che
nulla trapelasse mai all’esterno.
Amica di tutti, giocatori, dirigenti
e tutto il personale dell’USC, ri-
cordava con sorprendente luci-
dità tutti i protagonisti delle vi-
cende calcistiche nostrane dagli
anni Trenta sino ad oggi. Aveva
una predilezione speciale per Ni-
coletti, Finardi e Mondonico, “il
mio mister” lo chiamava, e per i
protagonisti della scalata alla se-
rie A del 1984, ma aveva sempre
nel cuore i “suoi presidenti”, Gui-
do Maffezzoni, Domenico Luzzara
e Giovanni Arvedi, nei confronti
del quale aveva una vera devo-
zione dopo che, nel 2007, era
intervenuto in prima persona
per permetterle di rimanere nel-
la “sua” casa sotto la tribuna.
In quell’occasione era assurta agli
onori della cronaca con la telefo-
nata in diretta Rai con Fiorello.
Con lo spostamento della sede
grigiorossa al Centro Sportivo di
Largo degli Sportivi, la sua casa
non è più stata frequentata come
ai vecchi tempi, ma è rimasta co-
munque meta di numerose visite
di tanti grigiorossi ogni volta in
cui la Cremonese giocava in casa.
Nel 2012, in occasione del radu-
no dei protagonisti della promo-
zione in serie B del 1977, dopo
tanti anni era tornata a calcare
il prato dello Zini sotto braccio a
Mondo: “Mi è sembrato di cam-
minare su un tappeto di vellu-
to”, aveva confessato commossa:
lo stesso che la aspetta lassù.
Il giorno del funerale Carla ha
fatto tappa per l’ultima volta nel
suo Zini, per raggiungere poi la
chiesa di San Bernardo, dove ad
attendere il feretro c’era la Cre-
monese la completo e tanti ex gri-
giorossi.