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2 | LO SPORT cremonese | Venerdì 29 novembre 2019 CAMPIONATO >>> La ricerca della continuità obiettivo dei grigiorossi >>> Con Pescara e Salernitana quattro punti importanti IL PUNTO Su la testa, Cremo Con il Livorno gara fondamentale di Paolo Loda una spallata alla propria sta- gione servendosi dei grigiorossi come trampolino di lancio. Tut- ti sappiamo come andò a finire. Ai giorni nostri non mancano le analogie con quel periodo, a co- minciare dalla posizione di clas- sifica che entrambe vorrebbero consolidare. Le differenze, però, sono di sostanza. O tto mesi dopo ci ritro- viamo faccia a faccia con il Livorno. Anche stavolta la partita ha il sapore enigmatico dell’ap- puntamento con il destino. Non proprio un rendez-vous al buio, ma la luce per cercare di legge- re tra i fondi di caffè ciò che ac- cadrà è ancora troppo pallida. Nell’aprile scorso la Cremone- se si presentò al Picchi in piena convalescenza, però forte di una mini serie di risultati positivi che poggiavano l’uno sull’altro. Lo stato di salute stava gradualmen- te migliorando e i 3 indizi - vit- toria con il Benevento e pareggi con Venezia e Verona – presero le sembianze di una prova. Il Livor- no anche allora stava alle nostre spalle e contava di poter dare Marco Baroni Il Livorno di ieri affidava a Breda il compito di uscire dalle sabbie mobili della bassa classifica e lo faceva in modo incondiziona- to. Quello di oggi sull’argomento pare avere convinzioni meno gra- tiche. Così da questa settimana mister Breda lavora in tandem con il suo nuovo vice, Antonio Filippini: un pezzo di storia ama- ranto tornato sulle rive del Tir- reno. Una situazione che rende ancora più insidiosa la gara con i In alto i grigiorossi fanno quadrato, sopra Castagnetti al tiro labronici, andando ad amplifica- re la loro voglia di redenzione. Dal canto suo la Cremonese con- vive con la necessità di trovare il passo giusto. Nelle ultime due giornate i grigiorossi hanno gua- dagnato 4 punti. E la parola con- tinuità è un mantra che Baroni ri- pete con ostinazione. Solo la con- tinuità di prestazioni e risultati potrà garantire alla sua squadra il cambio di rotta indispensabile per risalire la china. Al momento conviene restare con i piedi per terra e lavorare in umiltà. La rosa è ampia e al tecnico le soluzioni non mancano, anche se dovrà fare fronte a qualche de- fezione di troppo. A soffrire delle assenze sarà il centrocampo, che ha perso Kingsley a causa della distrazione al bicipite femorale rimediata nelle battute iniziali della gara di Pescara, e Deli a cui è stata diagnosticata una lesione muscolare sempre al bicipite fe- morale. Mancherà anche lo squa- lificato Castagnetti. Ma mai come sabato conteranno i presenti e la loro voglia di lottare senza rispar- miarsi. La Cremonese ha elemen- ti di qualità, esperienza e perso- nalità adatti ad affrontare ogni situazione. Oltre ogni tattica, al di là di qualsiasi difficoltà. Il Livorno scenderà in campo allo Zini animato dalla sana dispera- zione degli ultimi, quella capace di smuovere le montagne. Non sarà una gara da affrontare con le mani in tasca. Questo è certo. In fondo, all’appuntamento con il destino ci si va per scriverlo di proprio pugno, a testa alta e con i polsi saldi.