Venerdì 27 settembre 2019 | LO SPORT cremonese | 5
Le big si fanno largo
Dopo 5 giornate Benevento, Perugia ed Empoli a ridosso della vetta
di Paolo Loda
Q
uelli iniziati con l’an-
ticipo tra Pordenone e
Spezia e che andranno
a concludersi il pros-
simo lunedì con il monday night
dello Zini tra Cremonese e Asco-
li sono 10 lunghissimi giorni che
stanno riscrivendo le ancora fra-
gili gerarchie di questo abbrivio
di stagione. Niente da prendere
come dato scolpito nella pietra,
sia chiaro, perché, come ripeto-
no spesso gli addetti ai lavori: i
campionati si vincono (e talvolta
si perdono) in maggio.
Ma comunque una prima carti-
na al tornasole della stagione che
sarà, una bussola per orientarsi,
magari cercando nel cielo grigio-
rosso la giusta stella polare che
possa tracciare il cammino. Delle
3 giornate compresse in questa
decina del mese, due sono già an-
date in archivio. Ciò che emerge è
un iniziale strappo messo a segno
da un discreto numero di squa-
dre dotate di buone credenziali,
rispetto alle concorrenti.
Se non proprio in primissima fila,
dove con assoluto merito c’è il
lanciatissimo Ascoli uscito dalla
campagna acquisti rafforzatis-
simo ma non indicato tra le big
(forse a torto) dalla stampa di set-
tore, nelle poltrone migliori della
graduatoria si sono già accomo-
date alcune delle pronosticatis-
sime candidate ai ruoli di vertice
nel cast 2019/20.
Benevento, Empoli e Perugia, in-
fatti, stanno infilando un risultato
utile dietro l’altro, consolidando
così la propria fama. Numeri alla
mano, per tutte il filo conduttore
sembra essere la solidità. È que-
sto l’aspetto che ha consentito loro
di togliere castagne dal fuoco nei
momenti difficili di questo avvio.
Solidità che si riflette, ad esem-
pio, nel numero dei gol subiti:
meno di uno a partita per Empoli
e Perugia, uno solo ogni due par-
tite più scampoli per il Benevento.
Al termine della gara di Trapani,
rispondendo alle domande dei
giornalisti, Massimo Rastelli ha
sottolineato come, a volte, quando
la prestazione non sta riuscendo
come si vorrebbe, mettere nel fre-
ezer il risultato e congelarlo fino
al termine della burrasca è qual-
cosa che ha direttamente a che
fare con la maturità di squadra.
Un concetto sul quale la Cremo-
nese sta lavorando e che altre
sono già riuscite a mettere a fuo-
co. Tra queste va annoverata an-
che la Salernitana di Ventura che
fa del pragmatismo una delle sue
armi. A ruota si trova il Crotone,
battuto dalla Cremonese nell’u-
nico passaggio a vuoto registrato
sinora.
Il ritmo imposto dai calabresi alla
loro stagione dà ancora più valo-
re alla prestazione dei grigiorossi,
che allo Zini sono riusciti a su-
perare 2 volte l’estremo difenso-
re Cordaz, capitolato in un’unica
circostanza nelle altre 4 uscite.
A dimostrazione che solidità fa
rima con continuità. Al momento
in ritardo sulla tabella di marcia
stilata in sede di pronostico c’è
il Frosinone di Nesta: una sola
vittoria è un pareggio a fronte
delle 3 sconfitte subite fotogra-
fano le difficoltà che i ciociari
sono chiamati ad affrontare in
questo periodo. Ma da qui a mag-
gio c’è un intero copione ancora
da scrivere.
INIZIATIVA
A sinistra, la rete messa a segno da
Palombi contro il Crotone.
Sopra, Francesco Deli in azione
PEPO TEAM
Lezioni di sport
all’oratorio Due nuovi
titoli conquistati
I calciatori Luca Ravanelli e Ni-
cola Ravaglia, insieme a mi-
ster Massimo Rastelli sono stati
ospiti dell’oratorio di Corte De’
Frati, in provincia di Cremona.
Durante l’incontro, moderato da
Don Alberto Mangili e organizza-
to da Don Claudio Corbani, sono
stati trattati i temi del valore del-
lo sport come momento di cresci-
ta e di educazione. Folta la parte-
cipazione, che ha visto accorere
numerosissimi ragazzi e genitori,
che non si sono fatti sfuggire l’oc-
casione per scattare un selfie con
i loro beniamini e farsi firmare
autografi. Il Pepo Team si piazza sul ter-
zo gradino del podio al decimo
Trofeu Internacional Ciutat de
Barcelona, aggiungendo così
alla sua bacheca un nuovo tito-
lo europeo.Inoltre, in Repubblica
di San Marino, alla Special Cup
2019, è stato migliorato il quar-
to piazzamento su dieci squadre
partecipanti, soprattutto grazie
alla vittoria del titolo nazionale in
palio e vincendo 4 gare su 4. La
finale è stata vinta ai danni della
squadra di Albano Laziale per 1
a 0. Queste due vittorie vanno ad
arricchire ancora di più un pal-
mares già molto prestigioso.
VITA DA CLUB
Grigiorossi ospiti a Castelleone
Michele Castagnetti, Antonio Caracciolo, Nadir Zortea e Simone Palombi
sono stati ospiti del Club Grigiorosso Emiliano Mondonico di Castelle-
one in occasione della prima cena annuale per promuovere il tessera-
mento: a fare gli onori di casa presso il ristorante Don Felipe è stato il
presidente Ivan Brazzoli. I tesserati attuali superano già i duecento, ma
sicuramente l’entusiasmo creato dalla serata farà aumentare le iscri-
zioni.