L'Installatore Italiano Luglio | Page 14

ATTUALITÀ News dalla filiera

Stretta su caldaie a gas fossili . Le posizioni di Assoclima e Assotermica

REPowerEU segna una svolta per la decarbonizzazione ponendo gli impianti termici al centro della transizione ecologica . Le linee guida pubblicate dalla Commissione europea prevedono un abbandono delle caldaie a combustibili fossili entro il 2029 , con declassamento nelle etichette energetiche . Anima Confindustria e le federate Assoclima ( associazione dei costruttori di sistemi di climatizzazione ) e Assotermica ( associazione dei produttori apparecchi e componenti per impianti termici ) assumono un ruolo di responsabilità nel guidare le imprese in questo processo . Un passaggio del REPowerEU richiede di « inasprire i requisiti nazionali dei sistemi di riscaldamento per gli edifici esistenti , affrontando le grandi ristrutturazioni e le sostituzioni delle caldaie e l ’ allacciamento a efficienti sistemi di teleriscaldamento nelle aree densamente popolate ». Viene inoltre introdotto l ’ obbligo di raddoppiare le pompe di calore e installare pannelli solari su nuovi edifici pubblici e commerciali e nuovi edifici residenziali . “ Innanzitutto chiariamo che siamo in una fase d ’ indirizzo e ci dovranno essere ulteriori passaggi istituzionali ” dichiara Alberto Montanini , presidente di Assotermica “ per cui molte cose potranno ancora cambiare . La riduzione delle emissioni è una priorità per tutti , ma per farlo realmente e raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione riteniamo che si debba abbracciare un approccio multi-tecnologico e multi-energetico . Il principio di diversificazione delle fonti di approvvigionamento deve trovare riscontro in un ’ analoga valorizzazione delle tecnologie che concorrono agli obiettivi di decarbonizzazione . Per questo motivo rigettiamo un approccio ideologico che vieti indiscriminatamente l ’ immissione sul mercato degli apparecchi a gas senza considerare che vi sono interi comparti industriali che hanno lavorato e stanno tuttora lavorando intensamente allo sviluppo di tecnologie ‘ green gas ready ’, ovvero pronte a funzionare con miscele crescenti di biocombustibili e idrogeno ”. Si esprime sul tema anche il presidente di Assoclima , Luca Binaghi : “ i divieti paventati dal REPowerEU non riguardano direttamente le nostre tecnologie . Al contrario , il documento in questione riconosce alle pompe di calore un ruolo sempre più importante per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione . Le misure contenute nel piano REPowerEU ci trovano completamente d ’ accordo : siamo convinti che costituiranno un indirizzo strategico fondamentale per tutto il comparto che rappresentiamo e daranno un nuovo impulso sia al mercato che alle tecnologie innovative , rafforzando la crescita economica dell ’ Europa con ricadute positive anche in termini di lotta ai cambiamenti climatici e di indipendenza energetica ”. “ Quello che è certo - concludono di comune accordo sia Binaghi che Montanini - è che uno dei problemi con i quali ci siamo sempre scontrati è stato quello di far seguire ai grandi proclami delle regole chiare e stabili nel tempo . Se siamo veramente convinti che questa sia la decade decisiva , e non potrebbe essere altrimenti , allora dobbiamo svoltare anche sotto questo punto di vista , tenendo conto di avere dalla nostra un ’ industria che eccelle a livello internazionale nel complesso mondo della climatizzazione ”.
14 L ’ INSTALLATORE ITALIANO www . infoimpianti . it