L'Installatore Italiano Feb/Mar 24 | Page 63

DALL ’ AREA TECNICA
TRANSIZIONE ENERGETICA

Rimodulazione del PNRR

Il PNRR rivisto comprende 145 misure nuove o modificate . La revisione del PNRR approvata dalla Commissione Europea prevede il finanziamento di nuove misure , l ’ incremento di risorse a favore di alcune misure , la riprogrammazione di alcuni interventi e l ’ utilizzo di alcune economie maturate nella fase di avvio del Piano . I numeri del PNRR sono tutti in aumento : da 6 si passa a 7 MISSIONI nel nuovo PNRR ; da 197 a 216 MISURE ; da 63 a 67 RIFORME ; da 134 a 150 INVESTIMENTI ; da 527 a 614 TRAGUARDI E OBIETTIVI ; dal 37,5 % si giunge al 39,5 % della spesa complessiva correlata ad OBIETTIVI CLIMATI- CI ( per un totale di 75,88 miliardi ); dal 25,1 % si passa al 25,6 % della spesa afferente alla TRANSIZIONE DIGITALE ( per un totale di 46,87 miliardi ).
SINTESI DELLE MISSIONI
MISSIONE 7 – Investimento 8 Fornitura sostenibile , circolare e sicura di materie prime critiche L ’ obiettivo di questo investimento , con una dotazione di 50 milioni di euro , è sostenere il recupero e il riciclaggio delle materie prime critiche e quindi le filiere delle materie prime critiche e delle tecnologie legate alla transizione verde . L ’ investimento prevede 4 principali linee di azione : 1 . Ecodesign : l ’ obiettivo di questa linea di intervento è comprendere le esigenze delle Critical Raw Material ( CRM ).
2 . Progetti di ricerca e sviluppo focalizzati sull ’ ecodesign e sul miglioramento della raccolta , della logistica e del riciclaggio dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche .
3 . Urban Mining : l ’ obiettivo di questa linea di intervento è quello di stimare il potenziale delle attività di urban mining e dei rifiuti già esistenti derivanti dalle attività minerarie cessate .
4 . Istituzione e attrezzatura di un Polo tecnologico per l ’ Urban Mining e l ’ Eco-design . L ’ hub è una rete di laboratori che favorirà l ’ interazione tra aziende private e enti di ricerca per migliorare il recupero e il riciclo di prodotti complessi a fine vita e materie prime con basso tasso di input di riciclo a fine vita legati alla transizione verde ( compresi Litio , Neodimio e Silicio metallico ).
MISSIONE 7 – Investimento 12
Sviluppo di una LEADERSHIP internazionale , industriale e di R & S nel settore degli autobus elettrici L ’ obiettivo di questo investimento , con una dotazione di 100 milioni , è istituire un regime di sovvenzioni al fine di incentivare gli investimenti privati e migliorare l ’ accesso ai finanziamenti in Italia per sostenere gli investimenti nella filiera della produzione di autobus elettrici a emissioni zero . I Contributi alle imprese della filiera produttiva degli autobus elettrici a zero emissioni saranno gestiti da Invitalia S . p . A . in qualità di Soggetto attuatore .
MISSIONE 7 – Investimento 15 Transizione 5.0 L ’ obiettivo di questo investimento è sostenere la transizione energetica dei processi produttivi , verso un modello di produzione efficiente dal punto di vista energetico , sostenibile e basato sulle fonti rinnovabili . La misura dovrà portare a un risparmio energetico di 0,4 Mtep sui consumi finali di energia nel periodo 2024-2026 . Tramite incentivi fiscali , per le aziende private che passano a pratiche più ecologiche , sono agevolati investimenti digitali che migliorano la sostenibilità dei processi produttivi . La dotazione è di 6,3 miliardi di euro , oltre la metà della MISSIONE REPowerEU . L ’ 1 % del budget totale sarà destinato allo sviluppo di una piattaforma informatica per : i ) gestire le certificazioni presentate dai beneficiari ; ii ) facilitare la valutazione , lo scambio e la gestione dei dati utilizzati per l ’ analisi ; iii ) attività di monitoraggio e controllo . Alle imprese verrà concesso un credito d ’ imposta commisurato alle spese sostenute dal 1 ° gennaio 2024 e 31 dicembre 2025 se investono in :
• beni digitali ( beni strumentali materiali 4.0 , beni strumentali immateriali 4.0 – allegati A e B della legge 11 dicembre 2016 , n . 232 ) – 3,78 miliardi di euro sono dedicati alla Transition 5.0 Green Energy Efficiency ;
• beni necessari all ’ autoproduzione e all ’ autoconsumo da fonti rinnovabili ( escludendo le biomasse ) – 1,89 miliardi di euro per Transition 5.0 Green self-consumption and self-production ;
• formazione del personale sulle competenze per la transizione verde – 0,63 miliardi di euro per Transition 5.0 Green training ( non è chiarito se costituisca un incentivo autonomo ).
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