LE STAGIONI DEL CUORE poesie di PATRIZIA ORLANDI | Page 35

34 RISVEGLIO DEI SENSI Un bacile d’acqua per immergere i miei sensi accaldati, suscitando lo stimolo che per troppo sbattimento è venuto meno. Supina su questo bacile scaccio la malia. Chi sono io ?‘ Che pretendo con tanto slancio ? Perché questo sospetto turba la mia confusa logica? Che voglio ? Che cerco ? E questo affanno cos’è ? Se non l’insostenibile guadagno della scriteriata leggerezza! Rinchiusa in questo ostello, sul duro tavolaccio, metto in scena la mia incompiuta verginità. Spirali di stimoli punzecchiano la mia pazzia. Che vogliono? Che cercano? Mi batterò con lo stiletto, e sarò l’arbitro della spericolata ascesa che saprà domare la mia voluttà. S’esoneri dunque l’aitante stimolo a perpetuar negli atrofizzati sensi l’impeccabile utopia. Si dilacera la mia intimità a correggere questi istinti che rosicano il fascino d’una vanità già collaudata. Quale indulgenza proporre? 34