LAS TICS EVOLUCION DE LA WEB | Page 34

34 CITY LIFE MAGAZINE N.17 Nido d’infanzia Guastalla, atelier natura (foto Moreno Maggi) modo l’acqua piovana coprirà la domanda di acqua non potabile dell’edificio, riducendo quindi il ricorso all’acquedotto. In secondo luogo l’uso di temporizzatori, limitatori di flusso, rompigetto ed elettrodomestici a elevata efficienza ridurranno ulteriormente la domanda di acqua potabile. La combinazione di queste soluzioni ridurrà del 57% il fabbisogno giornaliero di acqua indoor. L’edificio progettato dallo studio Cucinella (cofinanziato anche grazie alle donazioni post-sisma), è destinato a sostituire due nidi comunali dell’infanzia, Pollicino e Rondine, danneggiati dal terremoto del maggio 2012, ospiterà 120 bambini tra zero e tre anni. Il principio regolatore del progetto è il raggiungimento di un’alta qualità attraverso la progettazione di un impianto semplice e riconoscibile, capace di commutare il senso della superficie/limite in quello di membrana osmotica, trasformando la delimitazione delle superfici e dei volumi in un’esperienza conoscitiva. Una visione estetica che non fa perdere di vista la sostenibilità energetica dell’edificio, i cui principali dati sono: classe energetica raggiunta A, Fabbisogno energetico calcolato: Epi 5,75 Kwh/m2 anno, Trasmittanza copertura: U = 0,177 W/ mq °C, Trasmittanza involucro trasparenti: U = 1,35 W/mq °C.