L'Artigianato Informa Luglio 2014 | Page 6

Lavoro giovanile estivo 2014 Come lo scorso anno, l’Associazione Artigiani ha siglato un accordo sperimentale con l’Agenzia del Lavoro per l’attivazione del lavoro giovanile estivo. Nell’accordo, siglato in data 30 maggio c.a., si prevede la possibilità: 1) di assumere giovani con contratto a tempo determinato “estivo” per il periodo dal 1° giugno 2014 fino al , 30 settembre 2014. Per i contratti a tempo determinato estivo dovrà essere riconosciuta al giovane lavoratore la retribuzione tabellare minima prevista dal contratto collettivo applicato in azienda. Il periodo di lavoro estivo svolto dai giovani non verrà conteggiato al fine del computo di durata di successivi contratti di apprendistato professionalizzante, attivati per le medesime o analoghe mansioni; 2) di attivare, sempre nel periodo dal 01/06/2014 al 30/09/2014, tirocini di orientamento estivo per la durata massima di un mese. Durante il periodo di tirocinio l’azienda riconoscerà al tirocinante un rimborso spese forfettario pari a 100,00 euro alla settimana. Destinatari, tempistiche e modalità Le aziende del sistema artigianato trentino aderenti all’Associazione Artigiani e Piccole Imprese potranno dar luogo ai rapporti/contratti, sopra descritti, con giovani studenti che frequentano gli Istituti superiori, i Centri di Formazione Professionale, corsi universitari ovvero neodiplomati che con l’inizio dell’anno accademico successivo intraprendano un corso universitario. Per gli studenti universitari e neodiplomati il termine di cui del 30 settembre viene prorogato al 15 ottobre 2014. Per ogni informazione contattare l’area paghe e consulenza del lavoro. Ministero del Lavoro Firmato il Decreto per l’apprendistato quale alternanza scuola-lavoro I Ministeri del Lavoro, dell’Economia e dell’Istruzione hanno sottoscritto, in data 5 giugno 2014, un decreto interministeriale che prevede la sperimentazione, a partire dal prossimo anno scolastico, dell’apprendistato effettuato in azienda come nuova forma di alternanza scuola/lavoro tra il quarto e il quinto anno di scuola superiore. Questa esperienza in azienda sarà riconosciuta come credito per la maturità e consentirà di alternare la frequenza scolastica con la formazione e il lavoro in azienda. Obiettivo dell’apprendistato a scuola è consentire agli studenti italiani di inserirsi in un contesto aziendale già prima della conclusione del loro percorso scolastico e del diploma. Prima di arrivare alla Convenzione con la singola scuola le aziende interessate dovranno sottoscrivere un Protocollo d’intesa con i Ministeri del Lavoro e dell’Istruzione e le Regioni interessate per specificare: • gli indirizzi di studio coinvolti; • i criteri per individuare scuole e studenti; • le modalità per assicurare ai giovani l’eventuale rientro nei percorsi ordinari; • il numero minimo di ore da svolgere sul posto di lavoro; 6 Anno LXV INFORMA N. 7 Luglio 2014 • i criteri per il monitoraggio; • la valutare della sperimentazione. L’impresa dovrà dimostrare di avere le carte in regola per la formazione degli apprendisti anche minorenni, di rispettare le norme sulla sicurezza, di avere capacità occupazionali coerenti con le norme sull’apprendistato. Per portare avanti la sua esperienza di scuola-lavoro, ogni studente/apprendista sarà accompagnato da un “piano formativo personalizzato”, che esplicita il percorso di studio e di lavoro, e da un sistema tutoriale che vede congiuntamente impegnati il tutor aziendale, desig