L'Artigianato Informa Luglio 2013 | Page 3

Beneficiari di sostegno al reddito Formazione per i lavoratori sospesi dall’attività, in chiaro i criteri Il Ministero del Lavoro interviene nuovamente sulla formazione dei lavoratori sospesi dall’attività lavorativa e beneficiari di una prestazione di sostegno del reddito in costanza di rapporto di lavoro in particolare in merito ai corsi di formazione in materia di salute e sicurezza e ai corsi di aggiornamento quinquennali. In forza dell’art. 4, comma 40 della Legge n. 92/2012, il lavoratore sospeso dall’attività lavorativa e beneficiario di una prestazione di sostegno del reddito in costanza di rapporto di lavoro, decade dal trattamento qualora rifiuti di essere avviato a un corso di formazione o di riqualificazione o non lo frequenti regolarmente senza un giustificato motivo. In merito, con la risposta all’interpello n. 16 del 22 maggio 2013, il Ministero del Lavoro aveva chiarito che nella formazione richiesta dalla cd. Legge Fornero (Legge n. 92/2012) potevano farsi rientrare i soli corsi di aggiornamento e formazione erogati nel corso del rapporto di lavoro, funzionali al reinserimento lavorativo e alla salvaguardia dei livelli occupazionali e non già i corsi relativi alla prima formazione dei lavoratori ex art. 37, D.Lgs. n. 81/2008 (T.U. sulla sicurezza e salute). A tal proposito si ricorda che l’art. 37, comma 4, del citato Testo Unico regolamenta l’obbligo formativo che il datore di lavoro è tenuto a fornire – senza oneri a carico dei prestatori di lavoro e durante l’orario di lavoro – in occasione: • a) della costituzione del rapporto di lavoro o dell’inizio dell’utilizzazione qualora si tratti di somministrazione di lavoro; • b) del trasferimento o cambiamento di mansioni; • c) dell’introduzione di nuove attrezzature di lavoro o di nuove tecnologie, di nuove sostanze e preparati pe- ricolosi prima della costituzione del rapporto di lavoro e che deve essere ripetuto in base all’evoluzione o all’insorgenza di nuovi rischi. In conclusione, nell’interpello n. 16/2013 il Ministero del Lavoro aveva affermato che potevano essere effettuati nell’ambito della formazione di cui all’art. 4, comma 40, Legge n. 92/2012, sia i corsi di formazione finalizzati al trasferimento o cambiamento di mansioni o alla introduzione di nuove attrezzature o di nuove tecnologie, di nuove sostanze e preparati pericolosi, previsti dall’art. 37, comma 4, lett. b) e c), del D.Lgs. 81/2008, sia i corsi di aggiornamento quinquen ????????????????e??????????(????????????????? ???????M???I??????????????)????????????????????????????????????e??????????????)????????????????????????????????????????????)1???????5??????????????????e???????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????)?????????????????????????????????????????????)??????????????????????????????e????????????????)?????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????e????????????????????(???????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????)????????????????????????e??????????????)%???????????????????????????????e???????????????)??????????????????????????e??????????????)???????????????????????????????????????????????)??e??????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????()????1a%X()8???((?()1?????????)%9=I5((