La street art a Torino. 9 itinerari alla scoperta dell'arte urbana Versione per PDF_ITA | Page 39
Cominciamo il nostro percorso da Pozzo Strada, in via
Giuseppe Sapeto 18, dove su una parete campeggia un
lungo murale colorato senza titolo realizzato da vari autori.
Oltrepassando via Maria Mazzarello e proseguendo verso
nord su corso Brunelleschi, prendiamo via Monte Ortigara
dove, al numero 95, nel giardino della biblioteca Carluccio,
incontriamo la scultura di bronzo Ai caduti sul lavoro (2005)
di Salvatore Vitale, un ex metalmeccanico che dovette
subire la parziale amputazione di una mano in seguito a un
incidente in officina. Il monumento rappresenta un brandello
d’uomo che si sorregge su una sola mano, realizzata
volutamente più grande del normale a sottolinearne lo
sforzo straordinario. Un’opera che richiama il passato
recente della città, fatto di industrie e operai.
Accanto alla scultura di Vitale, si trova il busto in bronzo che
l'artista Lena Kosova ha dedicato al poeta russo Vladimir
Majakovskij: si tratta dell'unico monumento all’artista
esistente in Italia.
Proseguendo su via Ortigara fino all’angolo con via
Castellino, si osserva la parete esterna della scuola
materna J.J.Rousseau, che ospita un coloratissimo murale
realizzato da Mr. Thoms per Picturin 2012, raffigurante un
ragazzino felice di aprire la propria mente attraverso la
cultura, opera che vuole essere una vera e propria fonte di
ispirazione per i bambini che si preparano alla lunga carriera
scolastica.
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